I resti di un ampio ed antico mulino ad acqua del 1200 sono rispuntati tra la folta vegetazione all’interno della “valle dei mulini” nel territorio di Ischitella. La struttura, composta totalmente da pietre, fa parte di un gruppo di mulini disposti lungo le rive di un ruscello sempre attivo che porta al ruscello Romondato.
Nel nostro sopralluogo abbiamo riscontrato vari elementi che ci riconducono all’esistenza di un luogo dedito alla molinatura, come ad esempio la presenza di vasche incavate nella roccia dove ancora oggi scorre l’acqua. Sempre in prossimità di questo mulino possiamo notare un’enorme macina in pietra incastrata tra la vegetazione.
Da due mappe, rispettivamente del 1789 e del 1897, abbiamo un’ulteriore conferma della presenza di un gran numero di mulini ad acqua in questa zona. Nella mappa più recente del 1897 sono segnalati ben 7 mulini, disposti lungo il margine del ruscello e collegati da vari tratturi che portava sia ad Ischitella che a Rodi Garganico.
Purtroppo la realizzazione della strada a scorrimento veloce del Gargano ha completamente tranciato e distrutto questa stupenda porzione di territorio, compresi gli stessi mulini. La frenesia umana verso la velocità ha annientato i tempi calmi di una ciclicità contadina autentica, spezzando tratturi, frantumando strutture, lasciando tutto nell’oblio e nella sommersione.
Mappa del 1789 ritrovata presso l’Archivio di Stato di Napoli Mappa del 1897 dell’Istituto Geografico Militare