Foggia – Un neonato di due mesi proveniente da Foggia è morto al Policlinico Gemelli di Roma dopo essere stato trasferito in elicottero dagli Ospedali Riuniti di Foggia. Il bambino era arrivato a Foggia in condizioni gravissime a causa di profonde lesioni alla testa.
La procura di Roma ha aperto un fascicolo di inchiesta e ha disposto l’autopsia per indagare sul caso.
Attualmente, la madre del bambino è indagata per omicidio colposo. Dato che l’evento è avvenuto a Foggia, l’indagine sarà successivamente trasferita in quella giurisdizione, dove la squadra mobile sta conducendo accertamenti e ascolterà anche la madre.
Tra le ipotesi prese in considerazione, c’è quella della shaken baby syndrome, ossia la sindrome del bimbo scosso, che rappresenta le conseguenze di un forte scuotimento del bambino.
L’avvocato Michele Sodrio ha commentato la vicenda, affermando che si tratta di una tragica e incredibile fatalità. Secondo l’avvocato, la madre stava spingendo il passeggino lungo una strada in discesa a Vico Del Gargano, quando è inciampata, causando la caduta violenta del bambino e le gravi lesioni alla testa.
È importante notare che la madre del bambino ha acconsentito alla donazione degli organi e che la notizia menziona anche la sua situazione di ragazza single, che aveva scelto di avere un figlio tramite fecondazione eterologa.
L’avvocato ha dichiarato di aver indicato alla Procura una serie di testimoni da poter ascoltare e si mostra fiducioso che i risultati dell’autopsia risolveranno ogni dubbio.
Lo riporta l’ANSA.