Ischitella – Ad una settimana dalla morte di Vincenzo Silvestri, 60 anni, trovato senza vita in un’abitazione in Largo Purgatorio. Il decesso di Silvestri, avvenuto il 5 marzo, è ora al centro di un’indagine condotta dalla Procura di Foggia.
Attualmente la salma di Silvestri è presso l’obitorio di Foggia. L’Avv Francesco Manicone fa sapere che l’esame autoptico verrà eseguito nella giornata odierna per chiarire le circostanze della morte.
Silvestri è stato tragicamente colpito da due coltellate al collo e al torace, ferite fatali che hanno causato un rapido dissanguamento. I Carabinieri hanno arrestato una donna di 39 anni, di origini rumene e residente ad Ischitella. La donna è stata trovata dai soccorritori accanto al corpo esanime di Silvestri.
Difesa dall’avvocato Francesco Manicone, la sospettata ha recentemente fornito la sua testimonianza per le indagini preliminari del Tribunale di Foggia, mostrandosi collaborativa.
Elementi cruciali per le indagini sono state le immagini catturate dalle foto-trappole installate dall’amministrazione comunale, che potrebbero fornire indizi significativi. I militari hanno sequestrato vari oggetti taglienti presenti nell’abitazione di Silvestri, tra cui coltelli e forbici, al fine di identificare l’arma utilizzata nel delitto.
L’abitazione non è di Silvestri ma della romena volevo solo precisare questo, buona giornata