ISCHITELLA (Fg) – Con un occhio alle eccellenze turistiche e agroalimentari del Sud, e l’altro alle problematiche delle imprese locali, Nicola Benedetto si propone come un candidato che conosce il territorio e che è pronto a lottare per i suoi interessi in Europa. Nella serata di ieri, in Piazza De Vera D’Aragona ad Ischitella, Benedetto ha tenuto un comizio rivolgendosi alla comunità locale in qualità di candidato per Fratelli d’Italia alle elezioni europee. L’evento, organizzato principalmente dal dott. Vittorio Triggiani e da Mario Santaniello, figlio di Enrico Santaniello, noto esponente politico di destra che ottenne un ampio consenso nelle elezioni regionali pugliesi del 2000, tra i più suffragati, ha attratto un gruppo di imprenditori di spicco della provincia di Foggia, a testimonianza dell’importanza dell’appuntamento. Alla serata ha preso parte anche il dottor Matteo Cannarozzi De Grazia, cugino di Vittorio Triggiani, gli ex sindaci di Ischitella Francesco Giordano e Pietro Colecchia.
Noto per la sua storia imprenditoriale di successo, e già assessore regionale in Basilicata allo Sviluppo Economico e alle Infrastrutture, Benedetto ha esposto le sue proposte per ridurre la tassazione e favorire l’insediamento di nuove attività imprenditoriali nel Mezzogiorno. Come già ha ribadito nei giorni scorsi, l’importanza delle Zone Economiche Speciali (Zes) quali strumento di una serie di benefici economici e semplificazioni amministrative che possono essere cruciali per lo sviluppo delle imprese.
Durante il discorso Nicola Benedetto ha lanciato un segnale forte sul palco, sottolineando le disparità che frenano queste terre, di aprire le porte a nuove opportunità e di guardare avanti con ottimismo.
Servizio: Giuseppe Laganella, Vittorio Agricola
NICOLA BENEDETTO è nato a Pisticci ed è residente a Bernalda (MT). Passa l’infanzia con la sua famiglia di origine contadina e consegue nel 1974 il diploma di maturità scientifica al Liceo Scientifico di Bernalda.
Dopo la maturità si arruola nell’esercito italiano e come allievo ufficiale di complemento con il grado di Sottotenente viene assegnato al II° reggimento
artiglieria pesante di Udine e viene congedato nel 1977 con il grado di Tenente, per poi essere richiamato nel 1988 per un avanzamento di grado con la conseguente nomina a Capitano.
Terminato il periodo di impegno nell’esercito, nel 1978 viene assunto dalla società “Italconsolt”, società con sede in Roma e leader nella costruzione di impianti industriali, e viene assegnato ai cantieri in Algeria come responsabile degli acquisti. Rientrato in Italia, nel 1981, intraprende l’attività imprenditoriale partendo da una piccola impresa artigiana di accessori per serramenti che trasforma pochi anni dopo in società di capitali, la B.B.C. S.r.l. Oggi, dopo oltre 35 anni di attività la B.B.C., trasformata nel frattempo nel 2015 in S.p.A., è leader, in Italia e all’estero, nel settore dell’alluminio e degli accessori per serramenti grazie a continui investimenti nella ricerca e nello sviluppo con particolare
attenzione alla tecnologia ed alla innovazione.
I suoi prodotti sono diffusi in tutta Italia e circa il 35% della produzione è destinato al mercato europeo. Fra i prodotti emergenti vi è l’avvolgibile “Orienta”, un brevetto rivoluzionario del “Made in Italy” richiesto ormai in tutta Europa.
L’azienda, con sede operativa nella zona industriale di Pisticci si sviluppa su 36.000 mq, di cui 9.000 coperti, ed è una “media impresa” di riferimento per tutta l’area merceologica. Nel 2008 è stata creata anche una divisione fonderia ed estrusione profili in alluminio. Fra ricerca e sviluppo, tecnologia e innovazione, la B.B.C. grazie al costante aggiornamento tecnologico conferma la leadership indiscussa negli accessori per serramenti in ambito internazionale in un mercato in continua evoluzione.
Gli importanti obiettivi raggiunti sono stati possibili anche grazie ad una condivisione organizzativa con tutta la struttura aziendale attraverso la motivazione, ai valori condivisi ma, soprattutto, grazie al grande senso
di appartenenza all’azienda, che Nicola Benedetto ha alimentato quotidianamente con i propri dipendenti anche con interventi diretti a sostegno degli stessi e delle loro famiglie. Ha sempre creduto, con fermezza, nella possibilità di costruire un futuro migliore per la Basilicata e ha continuato a investire, in una zona economicamente depressa con difficolta oggettive per
un insediamento industriale tracciando la difficile strada dello sviluppo anche per altre aziende dell’indotto. Intuito e lungimiranza ma soprattutto l’attenzione e l’amore verso il territorio e le sue bellezze naturali ed architettoniche lo fanno diventare anche imprenditore nel settore turistico alberghiero.
Nel 2003 costituisce una società (Palazzo Gattini S.r.l.) e si cimenta nel coraggioso investimento imprenditoriale che ridona lustro e antico splendore a
una delle più importanti dimore storiche di Matera, Palazzo Gattini, situato al centro della città nella centrale Piazza Duomo che viene trasformato nell’unico
hotel cinque stelle lusso di Matera, di cui ne è amministratore e proprietario. “Palazzo Gattini” è un luogo di fascino e di cultura perché conserva, fra le
pareti di tufo, inalterata la storia e attraverso essa il racconto della gente lucana. L’hotel, oggi classificato fra i dieci alberghi più belli di Italia dalla recensione
“Trip Advisor 2016”, vanta standard di accoglienza e di servizio altissimi, numerosi i suoi ospiti illustri, fra i quali Giorgio Napolitano, il Dalai Lama, Morgan Freeman, Sharon Stone, Steven Tyler, che confermano la struttura come la più selezionata per il turismo d’élite per chi visita la città dei Sassi.
Ma c’è un altro luogo – simbolo dell’attività produttrice materana, che attira l’imprenditore Nicola Benedetto, ed è quella molitoria. Nel 2015 inizia un progetto di recupero e di riqualificazione di una area urbana della città di Matera occupata da un antico, glorioso e imponente complesso, da tempo abbandonato e in
rovina, il “Mulino Alvino”, che viene rilevato dall’imprenditore per essere trasformato in una struttura ricettiva alberghiera e di ristorazione di altissima qualità e allo stesso tempo per riavviare lo stabilimento di produzioni di prodotti artigianali, quale la pasta secca materana famosa in tutto il mondo.
“Mulino Alvino” che sarà inaugurato nell’autunno di quest’anno sarà un autentico luogo di promozione, valorizzazione e tutela della tipicità lucana.
Nel 2016 intraprende, inoltre, l’attività di imprenditore editoriale fondando, insieme a Maurizio Belpietro, il quotidiano nazionale “La Verità”, assumendo il ruolo di consigliere di amministrazione della società editrice del quotidiano
stesso “La Verità S.r.l.”. Contemporaneamente, l’imprenditore volge lo sguardo
alla politica intendendola come il mezzo per raggiungere il riscatto di una regione troppo spesso dimenticata e poco rappresentata a livello nazionale.
Il suo concreto impegno in politica comincia il 12 maggio 2010 quando è eletto Consigliere Regionale di Basilicata: è un impegno fatto di idee, di progetti, di
valori, di passione. In prima linea in estenuanti battaglie al fianco dei cittadini per sostenere le politiche del lavoro, per il potenziamento delle infrastrutture e
per il giusto utilizzo e reinvestimento delle risorse naturali: petrolio, acqua e gas.
Nel giugno 2012 viene eletto Vice Presidente del Consiglio Regionale di Basilicata e nell’aprile del 2013 viene nominato Assessore Regionale alle Politiche
Agricole e Forestali, carica che ricopre fino alla fine della legislatura.
Nel novembre 2013 viene rieletto Consigliere Regionale e viene scelto dal Consiglio Regionale quale Presidente della Commissione “Lucani nel Mondo”. Nel maggio 2014 viene eletto Consigliere Comunale di Bernalda e assume l’incarico di Presidente del Consiglio Comunale.
Nel luglio 2016 viene nominato Assessore Regionale alle Infrastrutture, Opere Pubbliche e Mobilità. Maratoneta e sportivo, è da sempre vicino alle realtà
sportive e culturali lucane in generale e materane in particolare: assume il ruolo di Presidente di numerose squadre di calcio quali il “Pisticci”, il “Bernalda” e il
“Matera”, nonché della squadra di basket del “Nuovo Bernalda”, le accompagna tutte alla vittoria dei rispettivi campionati.
Numerose le attività socio culturali al quale non è mai indifferente dalle sponsorizzazioni di feste patronali a manifestazioni di carattere culturale di più ampio spessore. Tra queste, è importante sottolineare la creazione della “Casa ecosostenibile per la Pace” per accogliere rifugiati e dare loro aiuto. Il progetto, che consta di tre unità abitative, ad opera dell’architetto Mario Cucinella, è stato finanziato per il 50% da Nicola Benedetto e l’accordo è stato siglato alla sede della “FAO” a Roma alla presenza del premio Nobel per la Pace Betty Williams che è anche la promotrice della iniziativa.