CELLE DI SAN VITO (FG) – Sarà una vera e propria “Festa di Paese” quella che, domenica 22 settembre, a Celle di San Vito, concluderà la seconda spettacolare e itinerante edizione del progetto “Matria: le lingue di ieri, di oggi e di domani”. L’evento si svilupperà in un itinerario di narrazioni tra danze, degustazioni, canti e musica tra borgo e bosco. Si comincerà alle 9.30 con una passeggiata nella natura lussureggiante del bosco che abbraccia il paese con l’appuntamento intitolato “Natura e Storia”: un percorso alla scoperta di piante ed erbe tipiche dei Monti Dauni. Tappa imperdibile la visita al Santuario di San Vito situato lungo la via Francigena. Alle ore 11,30, invece, i visitatori potranno partecipare a un tour guidato per le vie del paese, per scoprire fascino, segreti e bellezza del Museo della civiltà contadina, della Chiesa Madre, del Castello e delle botteghe degli antichi mestieri. Nel corso della mattinata ci sarà un momento istituzionale con l’accoglienza delle autorità e l’illustrazione del progetto. Il pranzo sarà accompagnato dal concerto in francoprovenzale del gruppo musicale cellese “Terra Nostra Folk”. Infine, dalle ore 18.30, sarà il ristorante “Le Fontanelle” a ospitare “Vedàjere, fa è mengìje”, un vero e proprio show-cooking esperienziale. Seguiti dall’occhio esperto di uno chef cellese, i partecipanti prepareranno e cucineranno dal vivo un piatto tipico seguendo tutte le fasi di preparazione. A Celle di San Vito, per l’evento, sarà presente una delegazione di docenti e giovanissimi studenti della “Direzione Didattica P. Paolo Lambert”, scuola di Oulx, comune dell’Alta Val di Susa in provincia di Torino. Docenti e studenti saranno coinvolti in tutte le esperienze e le attività dell’evento, compreso un laboratorio per la realizzazione in 3d dell’Arco Francoprovenzale, simbolo di Celle di San Vito. Giungeranno nel paese cellese anche una nutrita delegazione della Regione Puglia, dell’Ufficio scolastico regionale, della Fondazione Notte della Taranta e dell’Apulia Film Commission. Tutte le attività che si svolgeranno nell’arco della giornata sono state organizzate e coordinate dalle operatrici dello Sportello Linguistico di Celle di San Vito e dall’Associazione “Attivamente Insieme”. Il progetto “Matria: le lingue di ieri, di oggi e di domani”, lanciato dall’Assessorato alla Cultura della Regione Puglia in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale della Puglia, Apulia Film Commission e Teatro Pubblico Pugliese, mira a valorizzare le minoranze linguistiche sviluppatesi nel territorio pugliese e rientra nella programmazione de “La Notte della Taranta”. “Siamo orgogliosi di ospitare un progetto così straordinario che mira a tutelare e promuovere un patrimonio culturale come quello delle minoranze linguistiche – ha dichiarato Palma Maria Giannini, sindaca di Celle di San Vito –. È una ricchezza identitaria del nostro territorio da fortificare e, soprattutto, da far conoscere a un pubblico sempre più ampio. Domenica sarà una grande festa della cultura francoprovenzale alla quale parteciperanno tutta la nostra comunità e quelle dei comuni a noi vicini”. A Faeto l’evento finale di Matria si terrà il giorno precedente, sabato 21 settembre.
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