GARGANO – Un’intera comunità fortemente scossa dopo le notizie del tragico incidente stradale che si è verificato ieri sera intorno alle 19 sulla strada a scorrimento veloce del Gargano, al km 10+300, nei pressi dell’area di servizio del Cacciatore.
Quattro le vite spezzate. A bordo di una Fiat Panda viaggiavano tre delle vittime, tra cui Libero Zaffarano e Salvatore Biscotti di Vico del Gargano, insieme a una ragazza che è rimasta gravemente ferita e ora è ricoverata presso la Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. La terza vittima a bordo della Panda è Antonella Grossi, una ragazza originaria di Ischitella.
L’altra auto coinvolta, una Kia, era guidata da Matteo Giovanditto, un insegnante di 62 anni molto conosciuto a San Nicandro Garganico. Anche lui ha perso la vita nello schianto. 
Le autorità stanno ancora indagando sulla dinamica dell’incidente, ma sembra che la collisione sia avvenuta a causa di un’improvvisa perdita di controllo di uno dei veicoli. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi, ma per le vittime non c’è stato nulla da fare.
La comunità locale è in lutto per la perdita di queste vite preziose. Salvatore Biscotti lascia due bambini piccoli, mentre Libero Zaffarano era noto per il suo impegno nella comunità.
La redazione di GazzettaH24 si stringe al lutto delle famiglie colpite da questa tragedia, esprimendo le più sentite condoglianze.
