MANFREDONIA (FG) – Ignoti cittadini incivili, hanno abbandonato circa un centinaio di teli per sedie sdraio da spiaggia, macchinetta per caffè, materassi, plastiche e bustoni di rifiuti. Il luogo dove vengono abbandonati illecitamente i rifiuti, è un punto di osservazione naturalistiche dell’Oasi Lago Salso, dove fotografi naturalisti e amanti della natura “dovrebbero” stazionare con le loro apparecchiature, per immortalare scene ambientali meravigliose.
Si tratta di una zona protetta di grande pregio ambientale, come sottolinea il responsabile delle Guardie Ambientali Italiane, Alessandro Manzella, che ricade nella Zona 1- del Parco Nazionale del Gargano e nella Zona speciale di conservazione (Zsc) e Zona di protezione speciale (Zps) Oasi Lago Salso.
“I rifiuti abbandonati sono sempre e dovunque uno spettacolo indegno di una società civile. Ma in un’area protetta, aggiunge Manzella, all’interno del Parco Nazionale del Gargano, un luogo come L’oasi Lago Salso, diventano un pugno nello stomaco. Ancora più grave, quando le ISTITUZIONI restano a guadare, senza intervenire”.
Alessandro Manzella
Resp.le Guardie Ambientali Italiane