VICO DEL GARGANO (FG) – Oggi è una giornata da dimenticare, non solo per il risultato sportivo che purtroppo la nostra squadra non è riuscita a conseguire sul campo del Real Vico, ma soprattutto per gli episodi che si sono verificati prima, durante e dopo la gara.
Nei giorni scorsi, il Presidente Zurlo era stato contattato dalla dirigenza del Real Vico, che proponeva un terzo tempo al termine dell’incontro, un gesto che avrebbe dovuto rappresentare un’occasione di riconciliazione dopo gli spiacevoli episodi avvenuti nella partita d’andata. Con rammarico, però, constatiamo che la realtà è stata ben diversa.
Ancora una volta, il match tra due squadre del Gargano si è trasformato in un episodio da dimenticare. La Virtus Carpino condanna fermamente ogni forma di violenza, sia dentro che fuori dal campo. Siamo profondamente delusi dal comportamento di alcuni giocatori avversari, che hanno mancato di rispetto non solo alla nostra tifoseria, ma anche ai dirigenti e i giocatori della nostra società.
Grave e inaccettabile è inoltre quanto accaduto a fine gara, durante i festeggiamenti della tifoseria locale, quando una nostra tifosa è stata colpita da una bottiglia lanciata dagli spalti. Un gesto vile, che nulla ha a che vedere con i valori dello sport e che merita una condanna netta e inequivocabile e per questo confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine affinché venga rintracciato il responsabile.
A Federica, la ragazza coinvolta, giunga la solidarietà e la vicinanza del Presidente Michele Zurlo e di tutta la società dei biancocelesti, con l’augurio di una pronta guarigione.
Per noi, lo sport è condivisione, socializzazione, unione. Non possiamo accettare che episodi di violenza e comportamenti antisportivi rovinino ciò che dovrebbe essere solo passione e competizione leale. Per questo, prendiamo le distanze da quanto accaduto, auspichiamo che situazioni del genere non si ripetano mai più.
LA SOCIETÀ ASD VIRTUS CARPINO
La condanna da parte del sindaco Rocco Di Brina: “I fatti accaduti oggi a Vico del Gargano nel corso della gara tra Real Vico e Asd Virtus Carpino, sia sul campo da gioco che sugli spalti (dove tra insulti e minacce è stata anche ferita una nostra tifosa a cui esprimo tutta la solidarietà), non sono degni di una sana competizione sportiva. Condanniamo fermamente questi atteggiamenti e questi accadimenti e rivolgiamo un grande grazie a tutti i ragazzi della Virtus Carpino, ai dirigenti e a tutti i tifosi così numerosi che hanno raggiunto oggi Vico. Dispiace constatare che lo sport invece di aggregare oggi ha tentato di dividere creando tensioni tra comunità della stessa terra garganica. Noi a Carpino, abbiamo un’altra concezione dello sport e dei rapporti umani basati su valori come l’amicizia e il rispetto”.
La replica del sindaco di Vico del Gargano Raffaele Sciscio alle affermazioni del sindaco di Carpino Rocco Di Brina: