Ischitella, 27 febbraio 2022 – Dovunque volgiamo il passo, tra gli sterrati tratturi della piana di Varano, si discopre al nostro sguardo un comporsi concordi di ulivi e masserie. La scoperta di questi luoghi oggi porta a conoscere le Torri Federico, nella contrada Fara di Ischitella, al confine con il territorio di Carpino.
Il nome della masseria ha origine da un vecchio proprietario di nome Federico Di Stolfo, nato sul finire dell’Ottocento. L’attuale proprietario, D’Errico Matteo Grazia, ha fatto sapere che suo nonno l’ha acquistata dalla famiglia D’Avolio il secolo scorso.
Un fienile dove veniva depositato anche il grano, delle stalle per maiali e mucche, un frantoio sottostante: non mancava proprio niente, accorpate alle sue mura c’erano persino le abitazioni degli operai che lavoravano nei campi. Come tutte le masserie del territorio, anche le Torri Federico disponevano di una grande cisterna, riempita dall’acqua di scolo proveniente dal tratturo vicino.
Il nonno di Matteo, classe 1922, ha iniziato a lavorare in questa masseria sin dall’età di 8 anni per poi lasciarla soltanto durante il periodo della seconda guerra mondiale, mentre era soldato sul fronte. “Al ritorno, siccome era il fattore di fiducia del grosso proprietario terriero, ha acquistato parte dei suoi terreni e locali” ha riferito Matteo.
Articolo di Valerio Agricola, servizio di Giuseppe Laganella, riprese e montaggio di Vittorio Agricola