BICCARI (FG) – Lucera (FG) – Biccari si prepara ad ospitare un evento particolare che celebra il legame tra generazioni e valorizza il patrimonio culturale locale. Domenica 4 maggio, alle 18, in Piazza Umberto I si svolgerà l’anteprima di “Amico Nonno”, una manifestazione ideata per riscoprire le radici del territorio attraverso un’originale sfida intergenerazionale.
L’iniziativa, che rientra tra gli eventi di Lucera Capitale della Cultura della Puglia 2025, vedrà “nonni” e “nipoti” uniti in squadre per assemblare puzzle raffiguranti i simboli più belli di Biccari. Un modo divertente e coinvolgente per ripercorrere la storia e le tradizioni del luogo, creando al contempo un ponte tra le diverse età.
L’evento è organizzato dall’Aps “Noi Noi” in collaborazione con il Comune di Biccari e il sostegno del Comune di Lucera, della Regione Puglia, dell’Agenzia regionale per la Salute e il Sociale e dell’European Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing.
“Amico Nonno nasce dalla volontà di creare un’occasione di incontro e collaborazione tra le generazioni – spiega Carlo Ventola, presidente di Noi Noi, reduce dal successo dell’apprezzata edizione di Migliorarsi per volersi bene -. Con questo progetto vogliamo offrire ai partecipanti un’esperienza unica, in cui la memoria degli anziani si intreccia con l’entusiasmo dei ragazzi, per riscoprire insieme la ricchezza del nostro territorio. Ringraziamo il sindaco Antonio Beatrice per aver accolto con entusiasmo la nostra proposta e per il suo prezioso supporto nell’organizzazione dell’evento”.
L’appuntamento di Biccari rappresenta un’anticipazione di ciò che accadrà l’8 giugno a Lucera, dove “Amico Nonno” si svolgerà in grande stile, coinvolgendo i Comuni dei Monti Dauni.
La partecipazione all’anteprima di Biccari è gratuita e aperta a tutti. Per formare le squadre, composte da 5 “nonni” e 5 “nipoti”, è possibile iscriversi sul sito Migliorarsiapiccolipassi.com, dove – sempre gratuitamente – si potrà anche scegliere di prendere parte all’edizione di Lucera dell’8 giugno. Non è necessario alcun legame di parentela, solo la voglia di condividere un’esperienza indimenticabile.
Biccari si prepara dunque a fare da apripista a una manifestazione che promette di lasciare un segno nel territorio, valorizzando il suo patrimonio culturale e il prezioso legame tra le generazioni.
