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Anche le Torri di Varano all VI° evento A.D.U.O.M.S.S.A.N. a Città Sant’Angelo (PE)

Città Sant’Angelo (PE) – L’occasione diventa propizia ogni volta per rendere tangibili i valori secondo i quali l’aristocrazia promuove le proprie iniziative: dialogo, confronto e soprattutto collaborazione sono i punti di riferimento di un operato quotidiano, ciascuno nelle proprie terre. Incontrarsi rende tutto ancora più pieno di calore e verità.

Il convegno, organizzato dal delegato regione Abruzzo dell’ADUOMSSAN il Nobile Cav. Alessandro Novelli, alla presenza di Sua Altezza Reale il Principe del Sacro Romano Impero Christian Agricola di Sannicandro (https://biografieonline.it/biografia-christian-agricola) ha visto riuniti importanti rappresentanze religiose in pieno Ecumenismo tra cui il Primate della Chiesa Ortodossa di Montenegro Boris Bojan Bojovic, Sua Eccellenza Reverendissima Mons Luis Miguel Perea vescovo ordinario della Chiesa Anglicana Episcopale d’Europa, il Vescovo Kiryacos Eparca di Magna Grecia della Chiesa ortodossa del Montenegro in Italia, Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Alberto Tricarico arcivescovo della Chiesa Cattolica Titolare di Sistroniana e Nunzio Apostolico che ha commosso tutta la platea con un suo discorso incentrato sulla pace e sull’amore verso il prossimo conclusasi con una solenne benedizione. Attimi di grande emozione che hanno accomunato i presenti in un abbraccio simbolico.

Si è parlato anche per quanto riguarda le Torri di Varano, ad Ischitella (FG):

Accanto alle autorità religiose non sono mancate le rappresentanze degli amministratori della Repubblica Italiana e precisamente Il Sindaco di Guardiagrele (CH), L’Assessore Licata del Comune di San Cipirello (PA) e l’Assessore Fabio Amore dal comune di Dugenta (BN).

Sono stati premiati con il Capitolino Omaggiato a Genus Julius Agricola, il massimo riconoscimento che l’Accademia rilascia a persone ed enti che si sono contraddistinti in vari settori e che hanno contribuito in maniera differente alla promozione e alla valorizzazione di un territorio, di una tradizione culturale e dell’identità di una terra:

l’Associazione del Maestro Francesco Musmarra (Catania) nella persona della Presidente, Dottoressa Venera Torrisi, che negli anni si è distinta in ambito culturale e musicale a livello internazionale promuovendo la massima espressione musicale di qualità,

il Cav. dott. Francesco Lorusso, autore della trilogia (in fase di completamento) sulla storia e le gesta del più noto condottiero romano Gneo Giulio Agricola,

l’Associazione Abruzzo e Molise in Miniatura rappresentata da Livio Bucci, artista internazionale che, attraverso la realizzazione di miniature, fa conoscere i più importanti e rappresentativi monumenti delle regioni Abruzzo e Molise,

il Comune di Guardiagrele (CH) per essersi distinto nella valorizzazione del territorio tanto da essere riconosciuto come destinazione europea d’eccellenza (Città E.D.E.N.) per il turismo e la gastronomia

il Comune di Dugenta (BN) per il suo straordinario esempio di “città al servizio del cittadino”, per aver posto in essere una lungimirante attività di riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico ed edifici destinati alla formazione ed alla crescita sociale dei giovani

il Nobile Fabio Ciccoli per aver operato durante la sua carriera lavorativa nel ligio senso del dovere, correttezza ed onestà portando assistenza a persone bisognose

la memoria di Nicola Santoleri, uomo, imprenditore e professionista discendente di una famiglia di stimati proprietari terrieri, ricordato come uno dei grandi uomini delle contrade di Guardiagrele (CH)

l’Associazione Nazionale Marinai Italiani (A.N.M.I.) gruppo Andrea Bafile Pescara, per il costante impegno a diffondere soprattutto tra i giovani la cultura e la coscienza marinara, per la superba manifestazione organizzata per la commemorazione del centenario della traslazione delle spoglie dell’eroico tenente di Vascello Andrea Bafile decorato con Medaglia d’Argento e Medaglia di Bronzo al Valor Militare.

Durante la serata Il marchese dott. Fabio Pierri Pepe di Sansevero ha portato i saluti di sua maestà Togbe Osei III di Godenu. Il marchese di Sansevero è infatti il rappresentante della Casa Reale di Godenu in Italia, monarchia sub-nazionale riconosciuta dalla Costituzione del Ghana.

Il regno di Godenu ha origini antichissime, risalenti al 1400. L’attuale sovrano, Togbe Osei III, ha nominato il dottor Fabio Pieri Pepe appunto rappresentante del casato per l’Italia. Il Re è anche Gran maestro e protettore di tre ordini cavallereschi al merito: l’Ordine Reale del Leone, l’Ordine Reale dell’Elefante, l’Ordine Reale della Corona, molto apprezzati dalla nobiltà europea.

Proprio durante il convegno, il marchese di Sansevero ha conferito a Christian Tarantino il diploma di Cavaliere dell’Ordine Reale del Leone.

Anche il principe Agricola ha ricevuto direttamente dal Re di Godenu, in occasione di una cena di gala svoltasi a Barcellona in ottobre 2023, il diploma dell’Ordine Reale del Leone.

Il marchese di San Severo ha inoltre colto l’occasione per consegnare le benemerenze del proprio casato a due illustri componenti della famiglia Agricola Giuseppe e Vittorio Agricola che hanno ricevuto la “Medaglia di Benemerenza Costantiniana dei Marchesi di Sansevero”

Il rappresentante per l’Italia della Casa Reale di Godenu ha avuto modo di raccontare brevemente la storia del Regno e di salutare tutti i convenuti a nome di Sua Maestà e di tutto il Consiglio della Corona.

In rappresentanza dell’Ordine di San Gioacchino il Duca Matteo Povolo (sono membri dell’Ordine anche il Principe Christian Agricola di Sannicandro e il Conte Enzo Modulo Morosini di Risicalla e Sant’ Anna Morosina). L’Ordine fu fondato il 20 giugno 1755 da quattordici nobili ed illustri capi militari del Sacro Romano Impero, primo Gran Maestro fu il Principe Christian Franz von Sachsen-Coburg Saalfeld (7° prozio di Sua Maestà Re Carlo III).

L’Ordine di San Gioacchino fu autorizzato all’uso del post-nominale “KJ” da parte dei suoi cavalieri (ciò è evidenziato in diversi testi inglesi). L’ammiraglio Lord Horatio Nelson accettò la Gran Croce dell’Ordine nel 1802. Lord Horatio Nelson ne portava orgogliosamente la Gran Croce sul petto, anche alla battaglia di Trafalgar del 21 ottobre 1805 dove morì (la divisa è attualmente esposta al National Maritime Museum di Londra).

Il numero di cavalieri a livello mondiale è molto ristretto e selezionato per scelta.

L’occasione del convegno ha visto il rilascio di cavalierati dell’Ordine dello SMOSSAN (Sacro Militare Ordine del Santissimo Sacramento dell’Annunciazione di Nazareth). La famiglia Agricola è custode di una Reliquia proveniente dalla Grotta dell’Annunciazione di Nazareth con decreto di Autenticità e Assegnazione a S.A.R. Christian Agricola prot.100/2021 rilasciato da Sua Eccellenza Arcivescovo Metropolita di Lecce Monsignor Michele Seccia Gran Priore del Salento dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.

Con l’occasione sono stati insigniti del titolo di cavaliere di Gran Croce Grazia Ecclesiastica S.E.R. Mons Luis Miguel Perea, S.E.R. Mons Alberto Tricarico, Vescovo Kyriakos.

Nominati i nuovi cavalieri: Dottor Massimo Lombardi, Dot. Antonio Buoncristiano, Dott. Francesco Lorusso, Salvatore Licata, Professor Scimenes Oscar Pasquale, Luigi Rocchi, App. C.C. Fabio Amore, Duca Fulvio Ubaldo Regine e Fabio Valerio Regine, il Principe Massimo Spadoni, il Nobile Alessandro Novelli, Avv. Mario Savio Grasso, l’Illustre Fabio Bevilacqua il Marchese Stefano Rossi, il Marchese Giacomo Francesco Maria Salviati.

Le nuove Dame sono la Nobil Donna Dott.ssa Lara Carelli, la Dott.ssa Loredana De Cata, la Baronessa Dott.ssa Rita Bonanno, la Nobil Donna Carolina Soccorsa Catalano, la Contessa Dott.ssa Samantha Guerrieri, la Nobil Donna Loredana Punei,

Durante l’evento sono stati insigniti del titolo di gran maestro protempore dell’Ordine di Sant’Ermacora e Fortunato, il nob. Cav. Alessandro Novelli, il marchese Stefano Rossi e il marchese Giacomo Francesco Maria Salviati.

L’Ordine, richiamando i principi dell’antica confraternita fondata nel 1887 presso la parrocchia di San Giorgio martire di Chions, persegue gli ideali cristiani rappresentati da questi Santi.

Sono stato nominati nuovo cavalieri e dame dell’ordine il Sig. Alessandro Biondo con il titolo di Equitem, il Nob. Giovanni Santoleri e il Conte Enzo Modulo Morosini Equitem Ufficialem Iustitiae, l’Ammiraglio di Divisione Luca Sancilio con il titolo di Equitem Ufficialem, la nob. Maria Gabriella Mezzanotte Dominam Ufficialem Iustitiae.

Presente anche l’Ordine della Legio Linteata, sempre di collazione dinastica della Nobile famiglia Agricola, con il Principe Gran Maestro Ereditario, il Duca Matteo Povolo di Bojano. Anticamente la Legio Linteata rappresentava un corpo speciale dell’esercito Sannita formato solo dai migliori guerrieri dell’esercito che si erano dimostrati valorosi e capaci in battaglia. L’Ordine Dinastico odierno, è destinato a quelle persone che si sono distinte nei loro campi e che hanno dato una contributo significativo nel corso degli anni nella comunità in cui vivono.

Tutti e tre gli Ordini sono beneficiari di decreto di protezione perpetua della Chiesa Cattolica come Ordini Dinastici Famigliari Nobilitanti secondo il diritto canonico.

Durante la cena di Gala gli ospiti sono stati deliziati dalla pregevole musica della pianista Daniela D’Angelo e dalla soprano Federica Di Rocco che hanno fatto ascoltare tre brani scelti dai componimenti del Maestro Musmarra “Dolce Armonia”; “Sul Mar Ionio” e “Gioia e Mestizia” e scritti dalla Dottoressa Vera Torrisi. Una voce splendida e potente, accompagnata degnamente al pianoforte, ha commosso tutti e regalato attimi di grande arte.

L’associazione culturale musicale, M° Francesco Musmarra, costituita nel 2017, fondata e presieduta dalla Nobildonna la Dott.ssa Venera Torrisi, si ispira alla vita e alle opere del compositore siciliano, il Nobile M° Francesco Musmarra, nonché bisnonno dell’attuale presidente. Il musicista nato nel 1866 ad Acireale, appartenne a un’antica famiglia di musicisti e approfondisce i propri studi nella città di Palermo, dove si perfeziona in armonia e composizione.  Nei primi anni del ‘900 diviene Professore d’eccezione e Direttore d’orchestra al Teatro Bellini di Acireale (CT), in seguito professò l’insegnamento di musica alle nobili famiglie acesi e presso alcuni collegi e infine ebbe l’incarico di direttore della Banda civica di Acireale, dal 1916 al 1921.  Tra i vari riconoscimenti ottenuti nel corso della sua carriera musicale citiamo: l’Onorificenza rilasciata da Re Vittorio Emanuele III, per la composizione del brano per banda e orchestra, da titolo “Trento e Trieste”; Il Diploma d’Onore ricevuto al Concorso Internazionale di Mandolino e Chitarra, svoltosi a Bologna nel 1902, per il brano “Bizzarria“ (polka); nel 1905 per il brano ”Gioia e Mestizia“ (mazurka); nel 1909, primo classificato per la trascrizione del brano ”Lucia di Lammermoor”, di G. Donizzetti; nell’anno 1910 ottenne la medaglia d’argento per il brano “Cinematografo“ (polka) e nell’anno 1922, Diploma d’Onore, per il brano “La Vendemmia“ (valtzer).  L’associazione, intitolata con il nome dell’artista, ha l’intento di promuovere e divulgare l’intero patrimonio musicale lasciato dal M° F. Musmarra e di sostenere qualsiasi iniziativa di carattere culturale e musicale. 

Durante l’evento sono state anche  ufficializzate la Delegazione Abruzzo rappresentata dal Nobile Cav. Alessandro Novelli e la Delegazione Lombardia nella persona del Marchese Stefano Rossi il quale ha annunciato ufficialmente l’evento che si terrà in Lombardia il 29 Giugno 2024.

È stata un’importante occasione culturale per la Regione Abruzzo, la quale vanta una ricca tradizione nobiliare e feudale, poiché ha offerto l’opportunità di riflettere sulle proprie radici e sulla storia delle più antiche famiglie aristocratiche, non solo Abruzzesi, ma anche europee, alcune delle quali presenti tra il pubblico oltre che tra gli illustri relatori. Una vera e propria lectio magistralis, volta a favorire una comprensione più profonda del vero significato dello studio dell’araldica e a rendere omaggio con gratitudine a coloro che ci hanno preceduto, contribuendo con le proprie opere d’arte e con il loro pensiero alla nostra evoluzione culturale.

Un ringraziamento speciale alle Delegazioni di Macerata, rappresentata dal Conte Paolo Perini di San Giuliano l’ Ospitaliere, e di Foggia rappresentata dal Barone Marco Popolo di Santa Giusta, che si sono adoperate nella collaborazione per una perfetta riuscita dell’evento e hanno partecipato in maniera massiccia, e un ringraziamento anche alle altre delegazioni presenti: il Duca Matteo Povolo Delegazione della Regione Toscana, il Nobile Sergio Ciccoli Delegazione Provincia di Fermo, il Principe Massimo Spadoni Delegazione Lazio, il Duca Aldo Improta Delegazione provincia di Napoli, Il Conte Rino Lo Giacco delle Delegazione Provincia di Reggio Calabria.

Durante la serata è stata inoltre presentata la nuova uscita del Libro D’Oro delle Famiglie Nobili e Notabili edito dal Conte Enzo Modulo Morosini giunto ormai alla settima edizione, che è stato consegnato alle rispettive famiglie Nobili e Notabili presenti al convegno.

Un ringraziamento alla F.I.D.C.A. (Federazione Italiana dei Combattenti Alleati) con la quale l’Accademia ha firmato un protocollo di intesa e che è sempre vicina e partecipe agli eventi organizzati dall’Accademia.

L’Accademia inoltre ha sancito un nuovo protocollo di intesa con la Reinart Arts&Crafts, Ente di formazione Accreditato presso la Regione Marche la stessa è Accademia di arte e Design al fine di promuovere lo studio e la diffusione di tematiche storico culturali, araldici e artistici al fine di cooperare in progetti formativi, didattici e di promozione.

Non rimane che prepararsi al prossimo evento, a fine Giugno, aprendo le braccia a ciò che di nuovo appare all’orizzonte, in termini di nuove collaborazioni e nuove idee che porteranno, all’Accademia e a tutti coloro che concorrono a rendere questi eventi veramente di peso, un valore aggiunto che di volta in volta si rinnova nel segno della nobiltà d’animo, base imprescindibile per la nobiltà di casato.

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