SAN SEVERO (FG) – Il sindaco di San Severo, Lydia Colangelo, ha lanciato un appello al governo nazionale per contrastare la possibile chiusura del Reparto Prevenzione Crimine (RPC) della città, definendola un duro colpo alla sicurezza dell’intero territorio dell’Alto Tavoliere. In una nota, la prima cittadina ha annunciato di aver richiesto con urgenza un incontro al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.
Colangelo ha sottolineato come la chiusura del RPC rischi di indebolire ulteriormente un’area storicamente segnata dalla criminalità organizzata. «San Severo e l’Alto Tavoliere sono territori che hanno conosciuto e conoscono ancora oggi la piaga della criminalità organizzata, con condanne definitive per mafia», ha dichiarato il sindaco, ricordando che la presenza dello Stato deve essere «rafforzata e resa ancora più visibile attraverso uomini, mezzi e strutture adeguate».
La richiesta di mantenere operativo il RPC si intreccia con quella di potenziare il Commissariato cittadino. Nel suo intervento al congresso provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia (SAP) tenuto nella giornata di ieri, alla presenza del Segretario Nazionale, il sindaco ha ricordato la necessità che “lo Stato non solo non arretri, ma rafforzi ulteriormente la sua presenza sul nostro territorio”. 
Colangelo ha ricordato gli sforzi compiuti dall’amministrazione comunale negli ultimi anni: dalla concessione di un immobile per ospitare il RPC – riducendo i costi – alla donazione di un terreno per la costruzione della “Cittadella della Polizia”, attualmente in fase di realizzazione. «Questi sono segnali chiari dell’impegno della nostra comunità per garantire una presenza dello Stato forte e stabile» ha aggiunto.
Tra le richieste chiave figura l’attivazione immediata di un tavolo tecnico coordinato dalla Prefettura di Foggia, con la partecipazione del Questore, del Presidente della Provincia e dei sindaci dell’Alto Tavoliere, per definire azioni congiunte e non rimandabili per la sicurezza del territorio. «A nome di tutti i sindaci dell’Alto Tavoliere senza alcuna distinzione di appartenenza politica – riferisce Colangelo – chiederemo con determinazione che: Il Reparto Prevenzione Crimine di San Severo non venga chiuso e il Commissariato di Polizia di San Severo venga elevato a Commissariato di Primo Livello».
