A Paterson, a 35 km da New York, è presente una grande comunità di discendenti di emigrati ischitellani, nipoti e pronipoti di famiglie che ebbero il coraggio di azzardare e lasciare la propria terra tra il 1899 e il 1931. Proprio nella città di Paterson vive Nancy, una signora discendente della famiglia Triggiani, con la quale abbiamo effettuato un video collegamento per sapere come si vive la situazione attuale del coronavirus negli Stati Uniti.
“La gente non è ancora così presa dal panico – ci ha riferito Nancy – perché solo 11 persone hanno avuto il virus nel New Jersey. È stato comunque proclamato lo stato d’emergenza, per evitare che le persone escano e si recano in luoghi affollati”. Sulle notizie che giungono dall’Italia, evidenziate dall’elevato numero di contagiati, Nancy ha commentato “Tutti gli americani sono preoccupati e anche spaventati per quanto sta succedendo in Italia, ma dall’altro canto siamo felici che il governo italiano stia adottando delle misure per contenere il virus”.
Per quanto riguarda l’evolversi e la diffusione del virus Nancy è fiduciosa “La situazione del virus è sola all’inizio. Prima è stato in Cina, poi in Europa e adesso negli Stati Uniti. Le persone non sono né pessimiste, né ottimiste, sono soltanto in attesa di sapere come evolve la situazione. Per quanto mi riguarda, sono ottimista e penso che andrà tutto bene”.
Galleria Fotografica