Milano – Da questa mattina, fino a venerdì 3 gennaio 2025, nelle edicole di tutta Italia e in gran parte all’estero: in Canada, Germania, Grecia…Portogallo, anche in Slovenia, in Svizzera e in Gran Bretagna e ancora in Francia, Belgio e Austria, c’è il settimanale “Di Più”, diretto da Osvaldo Orlandini, che offre ai suoi lettori la consueta rubrica settimanale dedicata al nostro Padre Pio da Pietrelcina. In questo prezioso numero (n°52) da collezione alle pag. 36, 37 e 38 è pubblicato in anteprima nazionale, un ampio servizio della famosa Elettra Solero, in cui la giornalista racconta il nuovo libro degli autori foggiani Francesco Panniello (48 anni) e Giuseppe Saldutto (53 anni), dal titolo: “Così mangiava e pregava padre Pio”. Il libro risulta essere: “il primo ricettario sulle preparazioni povere contadine dell’epoca del Santo”. Tra le centinaia di migliaia di libri, dedicati al Frate Cappuccino più famoso al mondo, mancava solo questo. Un volume ricco di fotografie e ricette, di storia che racconta “la cucina di p. Pio” tramite le abilità di un famoso chef pugliese Francesco Panniello e “il padrepiologo” Giuseppe Saldutto, famoso per i suoi innumerevoli scoop “sul pianeta padre Pio”, che il suo amico Checco definisce: “architetto degli scoop”. Panniello che è anche insegnante della cucina pugliese nel mondo, reduce del suo successo su Rai Uno e a Miami, (dove ha esportato i suoi saperi e sapori nelle sue preziose consulenze gastronomiche) è l’attore principale di questa nuova avventura editoriale. La prima Troccoleria in Italia, non poteva che non nascere e crescere in via Liceo a Foggia. Nel cuore della Foggia antica di Federico II, indicato come famigerato Imperatore del mondo, ai tempi di San Francesco. I due autori sono amici da circa 30 anni. Il ristorante di Panniello è un ritrovo importante della cucina a Foggia. Il famoso chef ci svela il segreto del suo successo, lavoro e nella vita: prodotti freschissimi della terra, tutto cucinato al volo e presto servito a tavola. I piatti semplici contadini di padre Pio, della sua famiglia e dei suoi confratelli cuochi, sono fatti così. Per esempio: per il pancotto e per le orecchiette alle cime di rapa…non ci vuole fantasia…bisogna attenersi come facevano i nostri nonni…se si vuol essere felici a tavola e soprattutto vivere sempre in buona salute.
Articolo a cura di Mary Giagnorjo.