Carla de Girolamo è una giornalista,ma soprattutto un attrice di teatro. Recentemente alla ribalta come presentatrice della trasmissione “Comò” di Telenorba, vive come del resto tutti noi in questo periodo di coronavirus in maniera diversa. Costretta a lasciare Bari e tornare a Lucera, sua città natia, per l’interruzione della trasmissione, è momentaneamente impossibilitata anche a continuare la sua carriera di attrice. Recentemente si è fatta interprete con il regista Luciano Torello della storia di “Cristalda e Pizzomunno”, fiaba popolare pugliese raccolta nel 1932 sul Gargano, all’interno del progetto “La strada delle fiabe”, ideato da Laura Marchetti, antropologa e docente di didattica delle culture presso l’Università di Foggia e realizzato dal Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio e il Teatro Pubblico Pugliese.
Nel video collegamento ha parlato di questo triste momento per lo spettacolo e il teatro, facendosi promotrice di una petizione per tutelare gli attori che sono costretti a richiedere le 600 euro promesse dal governo .Nella speranza che il coronavirus si esaurisca al più presto, Carla si augura di ritornare al più presto alla sua vita normale.
Articolo di Giuseppe Laganella