Foresta Umbra, 18 maggio 2022 – Ritrovare uno sguardo globale, che mette insieme l’ambiente, la società, l’economia e la vita quotidiana, diffondendo l’educazione ai temi dell’ecologia integrale, della giustizia sociale e della solidarietà. È questo lo spirito delle Comunità ” Laudato Si’ “del Gargano che proprio ieri si sono incontrare nel cuore del Gargano, nella suggestiva “cattedrale verde” della Foresta Umbra.
Una giornata molto partecipata che ha visto la presenza di Padre Moscone, Arcivescovo di Manfredonia, Vieste e San Giovanni Rotondo, e di Mons. Domenico Pompili, vescovo di Rieti e cofondatore, insieme a Carlo Petrini di Slow Food, delle Comunità ” Laudato Si’ “.
“Le comunità di “Laudato Si’ ” sono stato costituite proprio per dar seguito all’enciclica di Papa Francesco – ha commentato Mons. Pompili, per la prima volta in Foresta Umbra – servono a creare dei presidi nel territorio, affinché questi temi ambientali non siano lasciati all’emozione del momento”. “Abbiamo un territorio, qui nel Gargano, meraviglioso – ha riferito Padre Moscone – e aver scelto come luogo d’inizio la Foresta Umbra, per far conoscere l’iniziativa, credo sia significativo e molto bello”.
Nella stessa giornata, dopo la santa messa presso il Convento del SS. Crocifisso a Vico del Gargano, le comunità hanno incontrato anche il Comandante col. Claudio Angeloro del Reparto Carabinieri Biodiversità Foresta Umbra seguita da un’escursione a cura di Ida d’Errico. Nel pomeriggio la Foresta Umbra ha abbracciato le toccanti note dell’orchestra d’archi della sezione staccata di Rodi Garganico, del Conservatorio Umberto Giordano, diretta dal Maestro Gianni Caruso.
Articolo di Valerio Agricola, servizio a cura di Vittorio Agricola