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Foggia, “Metti una sera con il Conservatorio”: dalla classica all’elettronica con intervento dell’Intelligenza artificiale

FOGGIA – La Terza stagione dell’Orchestra ICO “Suoni del Sud” prosegue, dopo la pausa estiva, con un appuntamento che mette in risalto le eccellenze e i talenti del Conservatorio “Umberto Giordano”.

Venerdì 11 ottobre, alle 20.30, al Teatro Giordano di Foggia, è in programma il concerto “Metti una sera con il Conservatorio”, un evento unico che unisce due progetti musicali importanti: “ContempoRun” e il “Premio Corti di Capitanata” .

Il concerto, realizzato in collaborazione con l’istituzione musicale diretta da Donato Della Vista, ed in particolare con i docenti di Musica elettronica e allievi delle classi di Composizione del Conservatorio, presenta “ContempoRun”, che propone nuove sonorità con innovative strumentazioni e tecniche di orchestrazione e di arrangiamento. Ci saranno commistioni tra generi, linguaggi e stili con l’innesto dell’Intelligenza artificiale in un affascinante dialogo con l’Orchestra ICO “Suoni del Sud” diretta da Benedetto Montebello.

La serata prevede l’esecuzione in prima assoluta di “TXT” di Nicola Monopoli, un’opera per flauto, orchestra d’archi, attore ed elettronica, strutturata in sei movimenti, ognuno con un carattere unico. La composizione è accompagnata da proiezioni video generate con l’IA. Alla fine di ogni movimento, l’attore utilizza un’applicazione che sfrutta algoritmi di intelligenza artificiale per estrarre casualmente un frammento di testo da opere di dominio pubblico, creando un momento di totale imprevedibilità. TXT fonde l’alea, la composizione elettroacustica, l’IA e il teatro musicale in un’esperienza innovativa e coinvolgente.  Il flauto sarà suonato da Pietro Doronzo, l’attore sarà Giovanni Solenne, mentre Nicola Monopoli si occuperà dell’elettronica e della regia del suono, con proiezioni video di Simona Dichio.

In scaletta anche il brano di Domenico De Simone intitolato “Gemini”, per orchestra d’archi, elettronica e video. Si tratta di una composizione che esplora il concetto di dualità attraverso l’integrazione di orchestra d’archi, elettronica e video. Ispirato al simbolo astrologico dei Gemelli, che rappresenta le forze dell’armonia e del conflitto, questo brano indaga l’interazione dinamica tra elementi contrastanti, ma interconnessi.

Il programma comprende due composizioni di Ettore Figliola. La prima è  “Griot, Spirale di memorie”. Composto per marimba e sassofono soprano, questo brano si ispira al Teatro Griot di Lucera e segue una traiettoria a spirale, evocando memorie sonore. Dedicato a Vanessa Calderisi (sassofono) e Andrea Saracino (marimba), è stato eseguito per la prima volta a Tirana. Seguirà “Umbra Lucis”, brano che esplora la persistenza retinica, alternando luci e ombre musicali per simulare l’evanescenza delle immagini nell’occhio umano. Invita a riflettere sulla fragilità della percezione e il dialogo tra ciò che appare e ciò che rimane impresso.

La seconda parte del concerto è dedicata al “Premio Corti di Capitanata”, prestigioso riconoscimento giunto alla sesta edizione, che rappresenta il momento finale della ventisettesima edizione di “Musica nelle Corti di Capitanata”, rassegna estiva che mette insieme studenti e docenti del Conservatorio.

La violoncellista Benedetta Modugno, vincitrice dell’edizione 2024 del Premio, eseguirà in veste di solista, accompagnata dall’Orchestra ICO “Suoni del Sud”, il Concerto di Dvořák per violoncello e orchestra in Si minore, Op.104.

Modugno, 22 anni di Melfi, si è laureata in violoncello al Conservatorio Giordano nell’ottobre 2023, ottenendo il massimo dei voti con lode. Attualmente è iscritta al biennio di Musica da Camera. Ha suonato e collaborato con diverse importanti orchestre pugliesi ed è inoltre risultata idonea nelle orchestre Ico 131 della Basilicata e Ico Suoni del Sud di Foggia.

“Partecipare a Corti di Capitanata è stata un’esperienza bellissima – afferma la violoncellista -, soprattutto perché era la mia prima volta come solista. Sono molto grata al conservatorio di Foggia per questa opportunità e orgogliosa di aver vinto la rassegna. Non vedo l’ora di rivivere queste emozioni l’11 ottobre con l’Ico Suoni del Sud”. La Terza stagione dell’Orchestra ICO “Suoni del Sud” è organizzata dall’Associazione musicale Suoni del Sud, presieduta da Libera Granatiero, in collaborazione con il Teatro “Umberto Giordano” e il Conservatorio di musica Giordano, con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Foggia. La direzione artistica è di Ettore Pellegrino. Per informazioni sui biglietti, si può chiamare il numero 324.5912249.

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