FOGGIA – Sono stati accolti con entusiasmo e affetto, lo scorso 19 dicembre, genitori e alunni dall’Istituto De Amicis-Pio XII di Foggia, durante il primo attesissimo open-day dell’anno. Vibrazioni positive che hanno trasformato una semplice giornata informativa in un’esperienza ricca di emozioni e significati profondi. Tra sorrisi curiosi, spazi accoglienti e colorati, laboratori innovativi e progetti creativi, a emergere è stato soprattutto lo spirito che anima la scuola: un’attenzione particolare all’inclusione e alla cura dell’anima di ogni studente. Un valore fondamentale, sottolineato dalle parole ispiratrici della dirigente scolastica: la dottoressa Grazia Anna Russi. “Includere, per noi, significa accogliere dentro”, ha spiegato durante il suo intervento. “È il nostro motto. La guida del nostro operato quotidiano. Accogliere dentro, a sua volta, vuol dire ascoltare, vedere e percepire l’anima di ogni alunno che fa parte della nostra comunità scolastica. Significa abbracciare le differenze. Senza ferire. Con delicatezza e rispetto”, ha aggiunto. Parole che hanno trovato piena realizzazione nel corso dell’open-day, così come ne trovano quotidianamente a scuola.
“L’attenzione e la cura che il nostro istituto riserva alle alunne e agli alunni non sono semplici linee guida, ma si traducono in gesti concreti, attenzioni discrete e costanti, e progetti di vita inclusivi. In un ambiente che stimola la formazione integrale di ciascuno”, ha continuato la dirigente scolastica. “La nostra missione è quella di prenderci cura dell’anima dei nostri studenti, in maniera da aprire loro orizzonti più ampi. Vedere di più, ascoltare di più e percepire di più. Ma, soprattutto, accogliere dentro ognuno il senso profondo di ciò che significa essere una scuola educante”. Filosofia che si ha avuto modo di respirare appieno in ogni dettaglio dell’open-day del 19 dicembre. Dalle attività degli studenti, che hanno raccontato storie di inclusione e creatività, ai momenti di confronto tra famiglie, dirigente e docenti: tutto ha parlato di una scuola che mette al centro la persona, con le sue emozioni e il suo autentico potenziale. “Non è solo una scuola, ma una vera e propria casa”, ha commentato entusiasta un genitore. “Qui mio figlio potrà crescere non solo intellettualmente, ma anche emotivamente, in un ambiente che lo valorizza e lo accoglie per quello che è”.
A fine giornata, i volti sorridenti di genitori, alunni e personale scolastico hanno confermato il successo di un’iniziativa che non si è limitata semplicemente a promuovere l’istituto, ma che ha trasmesso dei valori che resteranno per sempre impressi in chi entra nella scuola. “L’Istituto De Amicis-Pio XII non è soltanto un luogo di apprendimento, ma anche un luogo di crescita personale, dove l’inclusione non è solo un obiettivo, ma un’esperienza concreta vissuta giorno dopo giorno”, ha chiosato la dirigente scolastica.