Negli ultimi mesi, in Puglia, si assiste a un’escalation di furti d’autovetture, in particolare di grossa cilindrata, perpetrati con sfrontatezza allarmante e in pieno giorno.
Si tratta di episodi che avvengono sotto gli occhi dei cittadini spesso increduli e purtroppo, in alcuni casi, anche indifferenti, più impegnati a riprendere le scene con i telefoni cellulari che a contattare, invece, le Forze dell’Ordine.
Ad affermarlo è il Nuovo Sindacato Carabinieri Puglia, che sottolinea come il fenomeno non possa più essere derubricato a mera criminalità predatoria: si è di fronte, infatti, a un sistema ben organizzato e capillare, che impone una riflessione seria e soprattutto interventi immediati e concreti da parte delle istituzioni.
La sigla lancia pertanto un appello forte e chiaro al Governo, al Comando Generale dell’Arma e al Comando Legione Puglia affinché si investa in risorse umane e mezzi per potenziare la presenza dei carabinieri sul territorio.
È necessario riorganizzare l’impiego del personale e rafforzare le Stazioni e i Comandi territoriali, che ogni giorno operano con dedizione ma con mezzi spesso insufficienti per contrastare fenomeni sempre più complessi.
Non meno urgente è l’intervento del Parlamento e della magistratura, affinché si arrivi finalmente all’adozione di pene certe, rapide ed efficaci.
Arrestare i criminali e vederli tornare subito in libertà mina profondamente la fiducia dei cittadini nello Stato e demotiva chi, come i carabinieri, rischia ogni giorno la vita per difendere legalità e sicurezza.
“È inaccettabile – afferma Natalino Leobono, segretario generale aggiunto di NSC Puglia – che i carabinieri, già sotto organico, siano lasciati soli a fronteggiare una criminalità sempre più audace: abbiamo bisogno di risposte forti da parte delle istituzioni”.
“Non si può continuare – aggiunge – a garantire impunità a chi delinque, servono investimenti strutturali e una strategia giudiziaria che dia senso e continuità all’impegno quotidiano dei nostri militari”.
“Non chiediamo privilegi – dichiara con fermezza il segretario generale del Nuovo Sindacato Carabinieri Puglia Cataldo Demitri – ma rispetto per il lavoro che svolgiamo e per la sicurezza delle nostre comunità”.
“Il tempo delle promesse è finito – conclude – ed è il momento di agire, con decisione, a tutti i livelli: la Puglia non può più essere lasciata sola”.