RODI GARGANICO (FG) – L’incontro a Rodi Garganico ha rappresentato un momento cruciale di confronto e sensibilizzazione sul tema del bullismo, grazie alla potente narrazione del cortometraggio “IKOS” di Giuseppe Sciarra. Questo lavoro non solo ha colpito profondamente i presenti, ma ha anche reso il tema del bullismo tangibile attraverso la condivisione di esperienze personali. La sincerità di Sciarra ha trasformato il suo racconto in un manifesto per la consapevolezza, invitando tutti a riflettere su come combattere questa piaga sociale.
L’iniziativa, promossa dal Consigliere Comunale Michele Azzellino, ha creato un ambiente fertile per il dialogo, coinvolgendo docenti, professionisti, associazioni e cittadini. Questo scambio ha permesso di esplorare le varie sfaccettature del bullismo e ha evidenziato l’importanza di unire le forze per affrontare insieme questa problematica.

L’impatto dell’evento si è esteso anche all’Istituto Mauro del Giudice, dove il Prof. Vittorio Tramontano, esperto in bullismo e parte del team anti bullismo dell’istituto, ha utilizzato la storia di Sciarra come base per una verifica in italiano per i ragazzi della 3AFM. Questo approccio ha non solo stimolato l’interesse degli studenti, ma ha anche facilitato una discussione profonda sul tema dell’accettazione e della resilienza.
La panchina gialla antibullismo inaugurata da Sciarra simboleggia un atto di riconciliazione con il suo passato doloroso e offre un messaggio di speranza per il futuro. Attraverso la sua testimonianza, Sciarra invita tutti a trovare un senso di pace interiore e a condividere questa esperienza con gli altri, sottolineando l’importanza di non sentirsi soli nelle proprie lotte. La sua frase, “non c’è nulla di più bello che essere in pace con sé stessi e scoprire di non essere soli,” risuona come un invito a costruire comunità più solidali e consapevoli, in cui ognuno possa sentirsi accettato e rispettato.
Questo tipo di iniziative è fondamentale per educare le nuove generazioni, promuovendo una cultura di rispetto e inclusione e contribuendo a creare un ambiente più sicuro per tutti.
