Domenico Maiorano, di Ischitella, è uno dei tanti ultracentenari del Gargano, arrivato quest’anno alla soglia dei 103 anni. Basti ricordare che lo scorso giugno ci ha lasciato la donna più anziana d’Europa, Giuseppina Robucci di Poggio Imperiale, alla straordinaria età da record di 116 anni. Ogni persona che arriva a questo traguardo ha davvero un patrimonio di vita vissuta da raccontare, ma per Domenico vi è qualche particolare aneddoto in più, specie se raccontato dalla sua sempre verde simpatia.
È nato ad Ischitella nel 1916, durante la prima guerra mondiale, ha avuto sei figli di cui tre sono sfortunatamente morti. Può dire di aver avuto molti amici e di aver ricevuto altrettanto affetto da loro. Per dodici anni ha vissuto a Torino e non appena è andato in pensione ha preferito ritornare alle sue origini, al suo paesello di Ischitella.
La guerra civile spagnola
Ne ha viste proprio tante Domenico. Soprattutto quando si è trovato in prima persona sul fronte della guerra. Narra di aver iniziato la sua vita proprio a vent’anni, con l’arruolamento militare. Si è imbarcato con la marina su delle navi da guerra dirette in Spagna, a combattere nella sanguinosa rivoluzione che avvenne tra il 1936 e il 1939.
In quel periodo Mussolini era alleato del dittatore e generale Franco, difatti mandò dei rinforzi navali alla Spagna. A detta di Domenico, per buona sorte, con i suoi compagni non sparò nemmeno un colpo, per il fatto che il loro battaglione era di riserva. Al contrario, andarono soltanto a divertirsi. Sottolinea anche il fatto che nei locali non dovettero mai pagare nulla perché al momento di dare il denaro ai gestori spagnoli essi rispondevano “paga Mussolini”.
Scampato alla morte nell’Egeo
Altro momento toccante è il suo racconto su un tragico episodio, avvenuto sempre nella seconda guerra mondiale, nei mari dell’Egeo.
Era il 1938, lui e i suoi colleghi militari erano diretti con le navi da guerra verso l’Egeo a prendere i governatori delle isole. Quando questi personaggi di un certo calibro salirono sulle navi vennero sparati ogni volta 21 colpi a salve. In un caso particolare 20 colpi sono partiti a salve, tranne uno. Mentre il cannoniere aprì l’otturatore fuoriuscì la carica per poi esplodere immediatamente. Il cannoniere morì sul colpo in mille pezzi, mentre il governatore fu catapultato ad una distanza di 25 metri. Con grande fortuna Domenico fu rilasciato da questo incarico due giorni prima, altrimenti sarebbe stata ben chiara la sua sorte nel ritrovarsi in mezzo a quella esplosione.
Il segreto della sua longevità
Nella sua lunga strada per giungere fino ai 103 anni Domenico ha svolto anche il lavoro del pescatore. Questo gli ha permesso di assumere una discreta quantità di pesce, sempre facente parte dei pescati migliori a livello qualitativo. Oltre a questo dichiara di consumare regolarmente la pasta e la frutta. Da più di un anno evita il pane e il vino, perché, sempre a suo dire, “sa come li fanno”. Continua “Una volta il vino lo facevano con l’uva, ma adesso non so come lo fanno” e precisa “se sono arrivato a quest’età è sicuramente perché non ho mai mangiato fregature presenti oggi, ho sempre mangiato il cibo che so come lo fanno”.
La spensieratezza e le donne…
In confidenza ci rivela anche un altro segreto che, probabilmente, sarà stato anche uno stimolo per la sua longevità: l’essere spensierati. La vita l’ha trascorsa bene e tranquillamente, senza pensieri, non si è mai abbandonato a se stesso, vivendola così come viene. Anche se, non meno importante, è il discorso riguardante le donne. Domenico ci confessa che ha avuto molte donne, specie da giovane. Come già detto, è stato marinaio e pertanto ha sempre sostenuto di aver avuto una donna per ogni porto, specialmente da militare quando si trovava in Spagna.
Alla ricerca dell’anima gemella
Il giornalista Giuseppe Laganella ha seguito un po’ tutta la vicenda facendo da addetto stampa e pubblicando diversi articoli ed interviste su testate nazionali quali Cronaca Vera. Da queste notizie sappiamo che Domenico si è sposato per ben tre volte durante la sua vita. Il primo matrimonio all’età di 24 anni con una donna più grande di lui di due anni, fino al terzo ed ultimo avvenuto alla soglia del novantesimo anno d’età con una donna di 57 anni. Le prime due donne purtroppo sono decedute, invece con l’ultima donna si è dovuto separare nell’agosto 2018. Nonostante tutto Domenico ha lanciato il desiderio di cercare una nuova compagna, la cosiddetta anima gemella, segno che l’amore non ha davvero nessuna età. La notizia ha riscosso molta popolarità, al punto da portare il nostro Domenico all’interno di un servizio della Vita in Diretta su Rai 1 e nel Salotto di Francesco su TeleFoggia.
Il 103° compleanno
I suoi 103 anni sono stati festeggiati proprio questo 11 luglio. Ischitella tutta si è unita all’augurio del proprio compaesano ricevendo gli omaggi dal sindaco Carlo Guerra nella piazza principale. Ed anche in questa giornata speciale non si è fatto mancare la sua solita partitina a carte con gli amici e parenti. Si ringrazia vivamente Giuseppe Laganella e Giuseppe Saldutto per il servizio video qui pubblicato.