Dopo l’approvazione del progetto definitivo curato con la Direzione regionale Musei Puglia, stanno partendo i lavori per la realizzazione del nuovo Museo Archeologico Nazionale di Mattinata, grazie alla donazione della collezione di reperti archeologici allo stato italiano da parte della Famiglia Sansone.
Questa rifunzionalizzazione, coerente con quanto espresso nel Piano Strategico del Turismo Condiviso promosso dall’Amministrazione comunale di concerto con gli operatori culturali, economici, turistici e sociali del Territorio, è perno fondamentale del club di prodotto CULTURE & EVENTS.
L’intervento prevede l’allestimento museale degli ambienti dell’ex Museo civico, concesso dal comune alla Direzione Regionale dei Musei al fine di ospitare in maniera permanente la collezione archeologica e demoetnoantropologica donata.
La collezione è costituita da oltre 2500 reperti ceramici, metallici, litici, numismatici, provenienti in massima parte dalla provincia di Foggia, in particolare dal Gargano e dall’area della Piana del Tavoliere, che rimandano soprattutto alla locale cultura dei Dauni.
Il progetto scientifico e i nuovi lavori di recupero e allestimento dell’edificio consentiranno di riorganizzare e riqualificare gli spazi del percorso di visita anche in una chiave accessibile, con la realizzazione di un deposito a vista e l’esposizione dei reperti dall’età protostorica a quella romana, riservando uno spazio per la futura acquisizione della collezione etnografica.
Fonte immagini e testo: Comune di Mattinata