FOGGIA – Una reliquia che suscita emozione non solo in migliaia di cattolici e devoti, ma in chiunque conosca vita ed opere di San Pio: è il saio che indossava quando, semplice frate, ricevette l’impressione delle stimmate, il 20 settembre 1918.
È esposto dalla scorsa domenica 15 febbraio presso il Convento dell’Immacolata, dove è stato accolto – tra gli altri – da mons. Giorgio Ferretti, arcivescovo della diocesi Foggia-Bovino, dal cardinale Louis Antonio Tagle, pro-prefetto del dicastero per l’evangelizzazione e dalla sindaca Maria Aida Episcopo, e sta richiamando l’attenzione e la partecipazione commossa di tante e tanti, provenienti da altre città e nazioni.
Nell’anno giubilare rappresenta un’ulteriore occasione di raccoglimento e preghiera per la nostra comunità, per chi ha nel Santo un riferimento forte e ispirato. Rimarrà nell’attuale collocazione fino al prossimo lunedì 24 febbraio, quando la reliquia ripartirà per San Giovanni Rotondo. Da segnalare e apprezzare la risposta della nostra comunità, silenziosa e intensa, numericamente rilevante ma composta e ordinata. Attesi negli ultimi giorni numerosi fedeli di ogni età ed estrazione sociale.
fonte: Città di Foggia