Continua il tour della raccolta firme del comitato Terra Nostra Gargano per la richiesta della riperimetrazione del Parco Nazionale del Gargano. Grande partecipazione nella tappa di Ischitella del 10 ottobre, organizzata dal segretario cittadino Michele Laganella, dove in meno di quattro ore sono state raccolte circa 1000 firme.
Terra Nostra Gargano
Il comitato spontaneo volontario di Terra Nostra Gargano nasce dalla protesta degli allevatori, agricoltori, itticoltori e cacciatori, contro il Parco Nazionale del Gargano. La protesta scatenata verso l’Ente riguarda la gestione del settore agrosilvico-pastorale, fortemente danneggiato da una sovrappopolazione incontrollata di lupi, cinghiali, cormorani e altri animali nocivi. La questione riguarda anche altri comparti, come i settori artigianali e turistici, ricadenti nel Parco, ingabbiati da una normativa dell’Ente che blocca qualsiasi iniziativa imprenditoriale.
La richiesta al Ministero dell’Ambiente
Il comitato Terra Nostra Gargano con questa raccolta firme chiede al Ministero dell’Ambiente la riperimetrazione del vasto territorio del Parco Nazionale del Gargano, che occupa una superficie di 122 mila ettari circa e disegnato incautamente a macchia di leopardo, al solo bosco “Umbro” e parte dei laghi di Lesina e Varano.
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