Si chiama Carolina, ed è una volpe che ha messo da parte la sua naturale diffidenza verso l’uomo e ogni sera, da ormai tre anni, si presenta davanti alle porte degli abitanti di Ischitella, in cerca di un po’ di cibo.
Siamo in Via Don Luigi Sturzo, e Carolina, così com’è stata soprannominata dalla gente del quartiere, non tarda al suo immancabile appuntamento con l’uomo. Seduto a un gradino della soglia di casa, c’è un signore di nome Nicola che ogni sera attende il suo silenzioso arrivo, con passo guardingo ma con intenzione socievole. Uno scambio di sguardi e la volpe già fa intendere che cerca qualcosa da mangiare, un sostentamento vitale che è stato prezioso per tutti questi anni.
Un’insolita amicizia che ha conquistato non solo il quartiere ma tutto il web. Non mancano però i pareri discordanti di qualcuno, che sconsiglia di attrarre gli animali selvatici verso l’uomo. Per altri, invece, la presenza di qualche volpe, a margine dei centri abitati, è un vantaggio utile al severo controllo sulle popolazioni di arvicole, topi e ratti in prossimità delle attività umane.