PESCHICI – “Voglio esprimere solidarietà al sindaco di Peschici Luigi d’Arenzo e alle persone che hanno subito le minacce” ha riferito l’Avv. Giuseppe Falcone, difensore degli indagati nelle recenti minacce di morte rivolte al primo cittadino di Peschici e alla sua famiglia attraverso un audio recapitato il 19 marzo scorso. Queste minacce sarebbero collegate all’ordinanza sindacale che affidava il servizio di raccolta rifiuti alla ditta Impregico a partire dall’1 giugno 2023.
Nonostante le accuse rivolte ai suoi assistiti, l’Avv. Falcone rimane ottimista riguardo l’esito delle indagini: “Sono completamente fiducioso sulla posizione dei miei assistiti, in merito alla loro estraneità ai fatti. È in corso un procedimento di riesame presso il Tribunale della Libertà di Bari.”
La questione dei mezzi della nettezza urbana incendiati negli anni passati a Peschici è stata sollevata come punto di interesse dallo stesso Falcone. “Giuridicamente posso dire che il reato non sussiste, non ci sono i presupposti” afferma l’Avv. Falcone, sottolineando l’importanza di un’attenta indagine da parte delle forze dell’ordine. E su questo aggiunge: “I miei assistiti non hanno mai avuto alcuna attinenza e alcun collegamento con gli episodi accaduti qualche anno fa, dove sono indagate persone diverse dai miei assistiti.”