SERRACAPRIOLA (Fg) – Vivere in campagna, immersi nella natura e circondati dagli animali, è uno stile di vita che Matteo Lombardi conosce bene fin da quando era piccolo. Ora ha 80 anni e, purtroppo, le forze non gli permettono più di seguire il nobile e pesante lavoro della terra. La sua famiglia è arrivata alla quarta generazione dedita all’allevamento di animali nell’agro di Serracapriola.
Oggi, sono i suoi figli e nipoti a prendersi cura dei terreni e degli animali, continuando la tradizione familiare, nonostante il fatto che sempre meno persone scelgano di dedicarsi alla vita in campagna, salvo qualche eccezione. Secondo il Sole 24 ore la produzione agricola italiana è diminuita del 10% negli ultimi vent’anni. Questo calo è dovuto a una serie di fattori, tra cui l’aumento dei costi di produzione, la concorrenza dei prodotti importati a basso costo e le difficoltà nel trovare manodopera qualificata. A questo si aggiunge la gravosa e attuale problematica degli eventi climatici estremi, come siccità e nubifragi.
Ritornando a Matteo, la sua è una semplice vita, ridotta all’essenziale. Abita in una modesta abitazione, come si viveva in una volta o per lo meno come era la vita negli anni 50-70 in queste campagne. “Ho vissuto sempre in campagna – ha riferito Matteo – crescevo agnelli, papere, pulcini…facevo tutto io, già dall’età di 10-11 anni”. Ora che le redini di quest’attività sono passate ai suoi figli e nipoti, Matteo spera che questa tradizione non venga perduta nel tempo, perché questo lavoro è antico quanto l’uomo ed essenziale anche per il futuro. La sua speranza è che le nuove generazioni possano riconoscere il valore di vivere in armonia con la natura e continuare a coltivare la terra con la stessa dedizione e passione che ha caratterizzato la famiglia Lombardi per quattro generazioni. 
Servizio: Giuseppe Saldutto e Vittorio Agricola.
