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Ottobre di cultura e solidarietà nella Aristocrazia internazionale

Lo scorso 11 Ottobre 2024 presso la splendida Chiesa Cattolica di Santa Maria a Portosalvo in Napoli si è tenuta la consacrazione ufficiale del Magistero degli Ordini Dinastici di Casa Agricola alla presenza di molte Dame e Cavalieri Nobili e Notabili.  Testimone la prestigiosa Presenza di Sua Maestà Togbe Osei III Re di Godenu (Ghana) (Cristiano Presbiteriano) Cavaliere di Gran Croce con Collare dell’Ordine dello SMOSSAN e della Legio Linteata. Desideriamo ricordare che gli Ordini Dinastici di Casa Agricola oltre ad essere Ordini Nobilitanti sono Ordini Ecumenici seguendo le direttive di Santa Romana Chiesa e ad oggi tutti e tre contano solo 170 tra Cavalieri e Dame, una scelta fatta perché non si ha l’interesse di creare numeri.

Sua Altezza Reale il Principe Christian Agricola di San Nicandro ha voluto fortemente che la costituzione ufficiale fosse suggellata durante una celebrazione eucaristica visto l’importanza dell’evento, e considerata la profonda fede cristiana che caratterizza tutti i componenti del Magistero.

  • S.E. il Barone Don Luca Menotti Caruso di Spaccaforno, Luogotenente Generale;
  • S.E. il Conte Don Generale E.I. Adolfo Pascarella di Cetinje, II° Conte Palatino e Segretario Generale;
  • S.E. il Marchese Avvocato Andrea Cesare Corsini, III° Conte Palatino e Segretario Particolare;
  • S.A.S. il Duca Don Matteo Povolo di Bojano, Gran Priore Generale, I° Conte Palatino;
  • S.E. il Conte Paolo Perini di San Giugliano l’Ospitaliere, Gran Cancelliere Generale;
  • Nobildonna Stefania Stefanini, Gran Cerimoniere Generale;
  • Cav. Gr. Cr. Avvocato Mario Savio Grasso, Priore di Sicilia.

Reverendo Don Giuseppe G. e Don Antonio M. , Cavalieri di Gran Croce di Grazia Ecclesiastico per gli Ordini Dinastici e Cappellani della Chiesa Cattolica.

Durante la cerimonia ad ogni componente del Magistero, è stata donata da Sua Altezza Reale una reliquia proveniente dalla Grotta delle apparizioni di San Michele Arcangelo sul Monte Gargano, con decreto di Autenticità e Assegnazione di Padre Ladislao Suchy, rettore del Santuario di San Michele Arcangelo – Celeste Basilica.

L’importanza della costituzione ufficiale e pubblica del Magistero degli ordini dinastici, vuole sottolineare la serietà dell’istituzione in linea con le parole del Vangelo Perché chiunque fa cose malvagie odia la luce e non viene alla luce, affinché le sue opere non siano scoperte; ma chi mette in pratica la Verità viene alla luce, affinché le sue opere siano manifestate, perché sono fatte in Dio“. (Gv 3:20-21)


Continuando l’antica tradizione cavalleresca, gli ordini dinastici operano nel tempo presente proiettandosi verso il futuro, in una visione comune di quei nobili valori che non passano mai di moda.

Villa Blue Moon ***** Luxury

L’evento del 12 Ottobre 2024 dell’Aristocrazia Adriatica dell’Europa Orientale, svoltosi a Giugliano in Campania presso la lussuosa sala ricevimenti di Gala VILLA BLUE MOON *****, è stato magistralmente organizzato e ospitato da Sua Altezza Reale il Principe Christian Agricola di San Nicandro, in collaborazione con la Royal Society of St George,  l’Accademia Dinastica Universitaria Ordine Militare del Santissimo Sacramento dell’Annunciazione di NazarethFondazione Help Godenu e l’Associazione Internazionale Ordini Dinastici di Casa Agricola (A.I.O.D.C.A).

Questo appuntamento culturale e solidale ha rappresentato un’occasione di grande rilievo,  grazie alla partecipazione di numerosi membri dell’Aristocrazia Internazionale, impreziosito dall’arrivo di Sua Maestà Togbe Osei III, Re del Godenu, alla sua prima visita ufficiale in Italia, dagli Amministratori dello Stato in veste Istituzionale accorsi dalle Marche (Monte Urano), Molise (Guardialfiera, Pescolanciano, Provvidenti), Puglia (Ischitella, San Severo, Torremaggiore), Basilicata (Trivigno), Sicilia (San Cipirello) Calabria (Consiglio Regione Calabria, Città di Melicucco, San Giorgio Morgeto) – ( questa è la dimostrazione che l’Accademia Dinastica Universitaria dell’Ordine Militare del Santissimo Sacramento dell’Annunciazione di Nazareth di collazione dinastica della Nobile famiglia Agricola è un Istituzione che gode di rispettabilità e Onorabilità negli ambienti scientifici, accademici, diplomatici e religiosi in senso di Ecumenismo e “Reciprocità”); tra le figure ecclesiastiche erano presenti il Reverendo Mosignor Paolo CartolariReverendo Don Giuseppe Guarrera e il Reverendo Don Antonio Miccoli (Chiesa Cattolica), Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Luis Miguel Perea Castrillon,  Vescovo ordinario della Anglican Episcopal Church of Europe, il Reverendo Teodoro de Rosa della Chiesa Episcopale Anglicana del Cile – Diocesi Europa, Padre Oleg Bonari e Padre Marian Micu entrambi del Patriarcato Romeno in Comunione con Costantinopoli della Metropolia Ortodossa Romena dell’Europa Occidentale e Meridionale (Diocesi dell’Italia) 

L’evento, nato non solo per promuovere il dialogo interculturale e rafforzare i legami tra le nobiltà europea e africana, ma soprattutto per ricordare le origini e la storia che hanno fatto grande l’Antico Regno di Napoli.

Sono stati premiati con il Capitolino Omaggiato a Genus Julius Agricola, il massimo riconoscimento che l’Accademia rilascia a persone ed enti che si sono contraddistinti in vari settori e che hanno contribuito in maniera differente alla promozione e alla valorizzazione di un territorio, di una tradizione culturale e dell’identità di una terra:

  • Città di Trivigno: per il costante e proficuo impegno profuso in ambito sociale e culturale mediante progetti finalizzati alla promozione e rinascita del paese;
  • Associazione San Bernardo di Chiaravalle: per adoperarsi per il recupero di chiese e relative opere d’arte, per l’impegno a tenere aperte e custodite le chiese delle città a loro affidate affinché possano essere luoghi di preghiera e spazi sacri per la crescita spirituale dei fedeli;
  • Maestro, Antonio De Vito: per la sua lunga carriera di insegnante di Karate tradizionale, per il suo alto valore di educatore e divulgazione dei sani principi delle arti marziali soprattutto tra i più giovani. Per la sua professionalità nel mondo della difesa personale in ambito civile e militare;
  • Zhang Chun Li: Per la sua prestigiosa carriera nelle arti marziali cinesi, per lo sviluppo del Taiji Quan e Health Qigong che ha portato benessere motorio e psicofisico a molti studenti di ogni età. Per la sua dedizione nel portare avanti progetti sociali contro il degrado e la devianza minorile. Per sostenere numerose iniziative benefiche per la terza e quarta età;
  • Nunzia Sannino Dama del Sacro Militare Ordine Costantiniano Due Sicilie: per il prezioso contributo alla cultura del Mezzogiorno, mediante la promozione sociale, il recupero dei siti culturali e d’arte e soprattutto attraverso la rivalorizzazione delle tradizioni e della verità storica;
  • Comune di Monte Urano: per un’amministrazione che ha saputo coniugare creatività, sviluppo economico e valorizzazione del territorio sostenendo azioni concrete volte a sensibilizzare i cittadini su valori fondamentali come l’inclusione, la solidarietà e il benessere collettivo. Per l’attenzione dedicata alla cultura e al benessere dei propri cittadini;
  • Istituto Gargano da Scoprire: Per l’innovazione digitale come strategia di brand sulla Cultura. Questo importante Istituto a come Curatori lo Speleologo Giovanni Barrella e il Professor Andrea Grana.

Prestigiosa Onoreficenza Dinastica famigliare è stata conferita all’Associazione M° F. Musmarra, per i suoi alti valori istituzionali, Il Trattamento d’Onore di Accademia Nobilitante per concessione di Sua Altezza Reale il Principe Principe Christian Agricola di San Nicandro. Durante il convegno, per i temi storici trattati, questa Accademia ha proposto brani per mandolino e chitarra di F. Musmarra e R. Calace, “La musica mandolinistica del Regno delle due Sicilie”, eseguiti dai virtuosi Carla Senese – mandolino e Riccardo Del Prete – chitarra.

  • Nobile Professore Ciro La Rosa Cavaliere del Sacro Militare Ordine Costantiniano Due Sicilie, specializzato in paleografia e diplomatica, sposato con due figli, residente nella città di Napoli, già Dirigente dell’Ente Locale Comune di Napoli nel Dipartimento Cultura, appassionato di storia universale, in particolare del Meridione d’Italia, della città di Napoli e del periodo del Regno delle Due Sicilie, di araldica, di ordini cavallereschi, confondatore dell’Istituto Enciclopedia Nobiliare Italiana Serie Corrente e Aggiornata;
  • Duca Professore Alessandro Romano docente in Lettere e Storia, Ideatore e curatore del nascente Museo del Regno delle Due Sicilie in Trivigno (Potenza) 
  • Nobile Dottor Luigi Bonea scrittore di varie pubblicazioni all’attivo, di cui alcune tradotte in altre lingue, ghost writer, collabora da alcuni anni con il Libro d’Oro delle Famiglie Nobili e Notabili con Annesso Armoriale Storico Generale Italiano di cui è stato il prefattore delle ultime tre edizioni; 
  • Professor Giuseppe Mrozek Eliszezynski ricercatore in Storia moderna presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Si occupa di storia politica e culturale nello specifico contesto della monarchia degli Asburgo di Spagna (secoli XVI-XVII), del governo dei ministri favoriti iberici e delle relazioni tra la corte di Madrid e i territori italiani, con particolare attenzione al regno di Napoli.

Durante l’Evento Sua Maestà Togbe Osei III ha Concesso il Titolo di Ufficiale dell’Ordine Reale del Leone di Godenu ,  un Ordine dinastico al Merito del Regno di Godenu, riconosciuto dalla costituzione della Repubblica del Ghana e da tutte le monarchie Sub- nazionali Ghanesi in Italia il Ministero degli Esteri lo considera Ordine del Leone di Godenu come Ordine  Interno.

Facciamo Chiarezza gli ordini cavallereschi interni si riferiscono a quelle organizzazioni e confraternite di cavalieri che hanno avuto un’importanza non solo storica ma anche culturale all’interno di un determinato Stato o regione. A differenza degli ordini cavallereschi internazionali, che possono avere un regime di riconoscimento “globale”, gli ordini interni si concentrano su aspetti nazionali o locali, esclusivamente legati a tradizioni, valori e obiettivi specifici.

Ecco alcuni esempi di ordini cavallereschi interni:

Ordine della Corona Ferrea: Questo ordine italiano, risalente al Medioevo, è stato associato alla monarchia milanese e alla corona che si diceva fosse stata utilizzata per incoronare i sovrani del Sacro Romano Impero.

Ordine di San Giovanni di Gerusalemme (o Cavalieri di Malta“S.M.O.M.”: Sebbene di origini internazionali, l’Ordine ha avuto una forte influenza in Italia e in particolare a Malta.

Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme: Fondato durante le Crociate, questo ordine ha avuto un forte impatto non solo in Terra Santa ma anche in Italia, dove ha mantenuto la sua importanza ma ha assunto anche un carattere nazionale.

Ordini cavallereschi spagnoli: Come l’Ordine di Santiago, l’Ordine di Calatrava e l’Ordine di Alcántara, che hanno avuto un ruolo significativo nella storia della Spagna e nella Reconquista.

Ordine dell’Imperial Regia della Croce: Anche se meno noto, questo ordine ha avuto una certa influenza all’interno di contesti storici specifici e legami con la nobiltà locale.

Questi ordini si differenziano per scopi, storia e valore simbolico, ma in generale, riflettono le tradizioni cavalleresche e i valori del servizio, della fede e della nobiltà. Alcuni di essi continuano a esistere ancora oggi, conservando riti e tradizioni.

Tra gli Insigniti del 12 Ottobre 2024 dell’Importantissimo Ordine del Leone di Godenu che hanno ricevuto il Decreto personalmente da Sua Maestà il 25° Re di Godenu Togbe Osei III

  • Barone Cav. Gr. Cr. Luca Menotti Caruso di Spaccaforno – Luogotenente Generale degli Ordini Dinastici di Casa Agricola ; OFFICER
  • S.A.S. il Duca Matteo Povolo di Bojano – Gran Priore degli Ordini Dinastici di Casa Agricola; 
  • Conte Paolo Perini di San Giugliano l’Ospitaliere Gran Cancelliere degli Ordini Dinastici di Casa Agricola; OFFICE
  • Cav. Gr. Cr. Gabriele Finelli; OFFICER
  • Barone Marco Popolo di Santa Giusta; OFFICER
  • Barone Bruno Alessandro Rainelli di Sant’Angelo Altissimo; OFFICER
  • Sua Altezza Reale il Principe Christian Agricola di San Nicandro che ha ricevuto il titolo di Cavaliere di Gran Croce con collare Ereditario questa particolare distinzione è stata concessa solo a personalità come ad esempio qui riportate: 
  • Il Sultano Muedzul Lail Tan Kiram – 35° Sultano del Sultanato di Sulu;
  • Sua Altezza Reale Owana Ka’ohelelani Salazar – Capo della Casa Reale delle Hawai;
  • Sua Grazia Francisco de Paula Enrique de Borbón y Escasan, VI° Duca di Siviglia – Cugino di Sua Maestà Cattolica il Re di Spagna Felipe VI;
  • Friedrich Schwarzer, President of the World Jewellery Confederation
  • Sua Altezza Reale Imperiale Andrea Salvatore, Arciduca d’Austria, Principe di Toscana.

Per la prima volta nella storia del Regno come gesto di ringraziamento nei confronti della famiglia Agricola  il 25° Re di Godenu  ha concesso un diploma da Commendatore “COMMANDER” per un minore a Sua Altezza Reale il Principe Emanuele Bruno Agricola di San Nicandro.

Durante l’Evento è stata Presentata Ufficialmente L’Enciclopedia Nobiliare Italiana – Serie Corrente e Aggiornata che ha visto  oltre centoventi iscrizioni di Famiglie.

L’enciclopedia, che gode di patrocini pubblici dello Stato, è considerata già un bene pubblico di rilevanza storica scientifica ed inedita.  Non si tratterà di un mero registro delle situazioni in essere in quanto sul mercato ce ne sono abbondantemente sia on line che cartacee, ma sarà un prodotto ENCICLOPEDICO definitivo “nel” e “per” il mondo aristocratico italiano. L’Istituto ha aperto le porte a tutti gli altri Editori senza pregiudizi e distinzione.

Ecco allora che l’ambito di ricerca viene esteso a contesti che nessun altro repertorio genealogico-araldico sino ad oggi realizzato aveva ancora incluso, come le famiglie greco-albanesi e quelle di origine bizantina, “le famiglie nobilitate da legittimi pretendenti al trono” e le “famiglie che hanno ricevuto provvedimenti da un Lodo Arbitrale che ha rispettato tutte le normative vigenti“. In questa direzione potrebbero essere da inquadrare anche i “trattati di diritto dinastico, notizie e documenti introvabili e spesso, in precedenza, inediti” tutto questo proprio perché ormai in un mondo dove tutti credono di poter essere il Verbo di Dio, l’Istituto dell’Enciclopedia Nobiliare Italiana ha deciso di garantire l’inserimento in maniera neutrale di tutte le famiglie e di tutti quegli ordini Dinastici non accettati se non addirittura screditati e vessati dagli altri editori che per scelte editoriale, per presunzione e per pregiudizio non hanno trovato accoglimento. L’enciclopedia non avrà ristampe e aggiornamenti ma sarà un’opera unica. L’Istituto e il Comitato scientifico non accetta nessuna forma di Autodichiarazione ma solo copie fotostatiche con dichiarazione della Originalità dei documenti presentati:

La serata ha trovato il suo culmine in una raffinata cena di gala dove ha visto i maggiori esponenti della Aristocrazia Italiana riunita in un evento che non vedeva precedenti simili in Italia da circa trent’annidurante la quale i partecipanti hanno potuto godere di un’atmosfera di grande eleganza e convivialità, offrendo l’occasione perfetta per consolidare i legami tra le aristocrazie, religioni in senso di Ecumenismo, istituzioni Civili, Militari e Diplomatiche presenti e il mondo dell’Imprenditoria.

Il Re di Godenu ed il viaggio Istituzionale nella Regione Molise 

La visita del sovrano a margine dell’evento organizzato dall’Accademia Dinastica Universitaria dell’Ordine Militare del Santissimo Sacramento dell’Annunciazione di Nazareth.

SAN SEVERO-GUARDIALFIERA-CIVITACAMPOMARANO. Si è conclusa la visita istituzionale in ITALIA di Sua Maestà Togbe Osei III a Napoli, in Molise e in Puglia. Il 14 ottobre dopo l’incontro con il presidente del Consiglio regionale del Molise Quintino Pallante, il re ha fatto tappa presso la Città di San Severo per incontrare il Vice Prefetto e il Sindaco Avvocatessa Lydia Colangelo che hanno donato al Re la miniatura ricamata del Gonfalone della città di San Severo. All’incontro era presente anche Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Giuseppe Mengoli – Vescovo di San Severo– e la Delegazione Provincia di Foggia della Nobile Famiglia Agricola guidata dal Barone Marco Popolo di Santa Giusta. Presente inoltre l’Accademia di Studi Araldici Cavallereschi di Taranto guidata dal Duca Fabio Pierri Pepe di San Severo. A seguire la Visita guidata presso le principali chiese della Diocesi con Monsignor Mario Cota (S.M.O.M.) e per le vie del centro Storico. Al termine un conviviale con la Delegazione e l’Accademia di Studi Araldici e Cavallereschi in un ristorante di cucina tipica.

Guardialfiera  15 ottobre 2024 prosegue il Tour Diplomatico per Sua Maestà Togbe Osei III Re di Godenu organizzato dalla Accademia Dinastica Universitaria della Nobile Famiglia Agricola  presso la Città di Guardialfiera alla presenza della Locale Stazione dei Carabinieri, il Sindaco  Vincenzo Tozzi che ha concesso la “BENEMERENZA CIVICA e donato L’ALFIERE D’ORO “ a Sua Maestà Togbe Osei III. Ad accoglierlo oltre alla cittadinanza tutta l’Amministrazione Comunale, la Giunta ed il Consiglio – che hanno patrocinato il VII Convegno dell’Aristocrazia Adriatica dell’Europa Orientale –  il Reverendo Arciprete di Guardialfiera Padre Anbu dell’ Ordine dei Pallottini.

A seguire la Visita guidata presso la Cattedrale di Guardialfiera oggi Diocesi Titolare che detiene la “Porta Santa” e visita guidata presso il centro Storico grazie alla Volontaria Elisabetta Ricci che si è offerta dedicando tutto il tempo necessario per far conoscere la storia di questo piccolo paesino dell’entroterra molisano. A Seguire dopo il primo benvenuto in Palazzo di Città con un aperitivo si rientra al Palazzo di Città per un Buffet di prodotti tipici locali che sono stati molto apprezzati.

“COS’È LA BENEMERENZA CIVICA “

La benemerenza civica è un’onorificenza che viene concessa da un comune italiano ad un cittadino, o alte autorità come “Re, Capi di Stato, Ambasciatori, Consoli, organizzazione, associazione o ente che con opere concrete nel campo delle scienze, delle arti, dell’industria, del lavoro, della cultura, della scuola, dello sport o con iniziative di carattere sociale, assistenziale, filantropico o con atti di coraggio siano stati di aiuto ai propri concittadini o abbiano esaltato il prestigio della città”

Le personalità insignite di tale onorificenza si definiscono cittadini benemeriti.

Tale benemerenza viene assegnata dal Sindaco che, sentiti i membri dell’ufficio di presidenza, propone i nominativi meritevoli di nomina per l’assegnazione del riconoscimento.

 Successivamente la Giunta comunale ed il Consiglio delibera la scelta definitiva dei premiati e l’assegnazione dell’attestato di civica benemerenza. 

I cittadini possono inviare al sindaco le proposte di concessione ad altre personalità o enti.

Ogni comune ha un suo regolamento per la concessione della civica benemerenza. Spesso la cittadinanza benemerita può essere concessa anche alla memoria.

Civitacampomarano il 15 ottobre 2024 prosegue il Tour Diplomatico per Sua Maestà Togbe Osei III Re di Godenu organizzato dalla Accademia Dinastica Universitaria della Nobile Famiglia Agricola   presso la Città di Civitacampomarano alla presenza della Locale Stazione dei Carabinieri, il Sindaco Paolo Manuele che ha Donato al Re un pregiatissimo porta carte in acciaio realizzato a mano che rappresenta la Cittadina Angioina. Ad accoglierlo oltre alla cittadinanza, l’Amministrazione Comunale la Giunta ed il Consiglio   e la presenza del Reverendo Arciprete di Guardialfiera Padre Anbu e del Sacerdote di Civitacampomarano Padre Chirios dell’Ordine dei Pallottini che hanno desiderato fare anche loro un dono. A seguire la Visita guidata presso la Chiesa di San Liberatore e il Castello Angioino dove venne fatto il primo evento della Accademia Dinastica Universitaria in ottobre 2022 e posta la prima pietra dell’Aristocrazia Adriatica dell’Europa Orientale proseguendo la visita guidata nel centro Storico ammirando la famosissima Stret Art conosciuta a livello internazionale.

In conclusione S.A.R. Il Principe Agricola di San Nicandro, rettore dell’Accademia dinastica universitaria della sua nobile famiglia, ha guidato con competenza le discussioni su temi di grande rilevanza storica e culturale, coinvolgendo illustri relatori e personalità accademiche scientifiche a livello nazionale ma anche guidato in maniera Diplomatica tutte le Istituzioni che hanno deciso di affidarsi a lui. 

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