AGGIORNAMENTO: Le annunciate avverse condizioni meteomarine hanno, per il momento, fermato il regolare svolgimento della XXXII edizione della Pizzomunno Cup e degli eventi connessi.
Tutto è stato posticipato di una settimana. Ecco il programma aggiornato della parte sportiva:
- Sabato 21 settembre (ore 9,30) Regata Manfredonia – Vieste
- Domenica 22 settembre (ore 9,30) Regata Vieste – Manfredonia
- Sabato 28 settembre (ore 20 – sede Miramare della LNI Manfredonia): cerimonia di premiazione.
Seguiranno precise comunicazioni che riguarderanno gli eventi solidali e sociali, organizzati a latere di quello sportivo.
“Già da qualche giorno siamo in costante contatto con la Capitaneria di Porto di Manfredonia, la Federazione Italiana Vela, i Giudici e l’organizzazione generale – ha commentato Francesco Brunetti, Presidente della Lega Navale di Manfredonia – La sicurezza nello svolgimento della regata è la priorità nostra e di tutta la macchina organizzativa e autorizzativa. Con una allerta meteo di questo tipo l’unica decisione da prendere era quella di posticipare lo svolgimento dell’intera manifestazione”.
A causa di questo rinvio, le iscrizioni alla gara sono state riaperte fino a mercoledì 25 settembre p.v.
MANFREDONIA (Fg) – Riparte dalla storica regata “Pizzomunno CUP – XXXII edizione” la campagna di comunicazione “Allénati contro la violenza” promossa dai due assessorati regionali Welfare e Sport per tutti, insieme alle federazioni e associazioni sportive pugliesi e ai Centri antiviolenza della rete regionale.
Organizzata dalla Lega navale di Manfredonia, la regata vera e propria si tiene nei giorni 14 e 15 settembre, con partenza da Manfredonia, arrivo a Vieste e ritorno. Per dare maggiore risalto e significatività alla campagna contro la violenza, la Lega navale insieme al centro antiviolenza presenti sul territorio dedica un’intera giornata, il 13 settembre, a partire dalle ore 10.30, alla veleggiata non competitiva, aperta a tutti i velisti anche amatoriali, nel Golfo di Manfredonia, con partenza dalle acque antistanti la città.
Presenti, durante la regata, le operatrici del centro antiviolenza autorizzato al funzionamento e iscritto nel registro regionale “Telefono Donna”, gestito dall’associazione Impegno Donna, per informare sui servizi erogati gratuitamente dai CAV, grazie ai contributi regionali, e porre l’attenzione su un fenomeno spesso sommerso, ma piuttosto diffuso e dalle sfaccettature variegate e insidiose.
Il Cav offrirà ai tanti spettatori e agli atleti i gadget realizzati ad hoc per la campagna regionale, piccoli oggetti dalla capacità evocativa, un invito ad “allenarsi” a riconoscere i segnali della violenza e a non rimanere indifferenti.