ROSETO VALFORTORE (FG) – Un altro importante progetto, finanziato con fondi CIPESS, sta per prendere il via a Roseto Valfortore. Con un investimento di 2.350.000 euro, l’ex struttura ASL sita in Piazza Sant’Antonio, dichiarata inagibile dal 2019 e in disuso da tempo, verrà completamente recuperata e trasformata nel nuovo Poliambulatorio del paese. Questo spazio ospiterà specialisti scelti in sinergia con l’Azienda Sanitaria Locale Foggia, come ad esempio il cardiologo, il diabetologo, il pediatra, il fisioterapista e sarà anche la nuova sede della Guardia Medica, garantendo così un servizio sanitario di prossimità fondamentale per la comunità.
Dopo anni di richieste e solleciti, il progetto dell’ASL Foggia, candidato per i fondi CIPESS, ha ottenuto l’approvazione grazie all’impegno del direttore generale dell’ASL di Foggia, il dott. Giuseppe Nigri, e della Regione Puglia. L’intervento rappresenta un passo decisivo per migliorare l’accesso alle cure mediche nel territorio dei Monti Dauni, contrastando lo spopolamento e garantendo servizi essenziali per i cittadini.
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Il sindaco di Roseto Valfortore, Lucilla Parisi, ha espresso grande soddisfazione per questo risultato: “Il nuovo Poliambulatorio sarà una risorsa preziosa per tutti i rosetani. Finalmente, dopo anni di attesa, i nostri cittadini non dovranno più affrontare lunghi spostamenti per accedere a visite specialistiche. Questo progetto è il frutto di un lavoro costante e di una sinergia istituzionale che ha visto coinvolti il Comune, la Regione Puglia e l’Azienda Sanitaria Locale Foggia.”
L’importanza di questa struttura va oltre la semplice erogazione di prestazioni sanitarie. Il nuovo Poliambulatorio rappresenterà un punto di riferimento per la prevenzione e la salute pubblica, contribuendo al benessere della popolazione e incentivando la permanenza nel territorio, soprattutto per le fasce più vulnerabili come anziani e bambini. Il progetto, inoltre, rientra in una più ampia strategia di valorizzazione delle aree interne, dimostrando come investimenti mirati possano davvero fare la differenza per la qualità della vita nei piccoli borghi.
L’avvio dei lavori è atteso con entusiasmo dalla comunità, che vede in questa iniziativa un segnale concreto di attenzione e cura per il territorio. Nei prossimi mesi seguiranno aggiornamenti sulle tempistiche e sulle modalità di erogazione dei nuovi servizi sanitari.
fonte: Roseto Valfortore – I Borghi più Belli d’Italia (Facebook)