San Giovanni Rotondo (FG) – La città di San Giovanni Rotondo, Accogliente per Vocazione, centro nevralgico del turismo religioso in Puglia, ospita un festival interamente dedicato all’aria, per la prima volta nel Sud Italia: è ‘ARIOSA, il festival che si dà delle arie’, in programma venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 aprile.
La salubrità dell’aria di montagna, che nel 1916 spinse Padre Pio, affetto da problemi polmonari, a trasferirsi a San Giovanni Rotondo per gli effetti benefici riscontrati durante un breve soggiorno, ispira un progetto che esalta un elemento invisibile, ma vitale.
L’organizzazione dell’evento, fortemente voluto e promosso dal Comune di San Giovanni Rotondo, è curata da Pugliaidea.
Il festival è articolato in quattro aree tematiche: salute, sport e benessere; volo; arte; tesori nascosti. L’aria è il comune denominatore delle molteplici attività di ARIOSA: mongolfiere, droni, discipline olistiche per il benessere del corpo e dello spirito, birdwatching, una maratona, un convegno con l’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza dedicato alla ricerca sulle patologie polmonari, installazioni artistiche, performance musicali, osservazioni astronomiche.
‘ARIOSA, il festival che si dà delle arie’ è stato presentato a Bari in occasione della decima edizione di BTM Italia, fiera internazionale del turismo certificata Isfcert.
“L’aria è impalpabile, ma genera degli effetti: scompiglia i capelli, gonfia le vele, sposta gli oggetti e crea sensazioni. Riuscire a visualizzare il concetto dell’aria è una sfida– ha detto Ester Fracasso, project manager di Pugliaidea e ideatrice di ARIOSA, illustrando il concept del festival e le attività -. Con ‘Ariosa’, l’aria, nelle sue diverse accezioni e declinazioni, diventa un attrattore turistico del territorio. Può rappresentare un tassello del prodotto turistico. Attraverso l’arte, lo sport, il benessere, la salute, la scoperta e il volo, sensibilizziamo il pubblico su un argomento di stretta attualità: l’importanza della qualità dell’aria, che a San Giovanni Rotondo è invidiabile”.
San Giovanni Rotondo, sede dell’Aviosuperficie del Gargano, è ‘Città dell’Aria’, componente del Consiglio direttivo dell’associazione che riunisce Comuni italiani strategici per il settore aeronautico, aeroclub e avio club, nata nel 2021 per favorire lo sviluppo del volo da diporto e sportivo. In platea, nell’Arena della Fiera del Levante, era presente anche Graziano Ercolino, dell’Associazione Gargano Volo.
“È un evento fortemente legato alla nostra identità – ha affermato il Sindaco di San Giovanni Rotondo Michele Crisetti -. Quando si parla di qualità dell’aria, si fa riferimento anche agli aspetti di carattere sanitario. San Giovanni Rotondo ospita un presidio di tutela della salute e di ricerca scientifica che rappresenta un’eccellenza a livello nazionale e internazionale. Se non avessimo avuto l’aria buona, probabilmente San Giovanni Rotondo non sarebbe quello che è oggi: Padre Pio, forse, sarebbe andato altrove. È un elemento che si incastona nella nostra tradizione. Grazie all’aviosuperficie, atterrano a San Giovanni Rotondo ultraleggeri dal Nord Italia e dall’estero, un segmento turistico da valorizzare. Un festival dedicato all’aria, dunque, è perfettamente in linea con la nostra mission di città di San Pio. Ariosa non è un evento fine a se stesso. Dietro c’è l’identità di una città che, in linea con le proprie tradizioni, riesce ad ampliare la propria offerta”.
Reduce dalla BIT di Milano, dal 27 al 29 febbraio, San Giovanni Rotondo ha partecipato a BTM – Business Tourism Management con un proprio stand all’interno del padiglione Gargano, insieme ai Comuni di Mattinata, Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis, Peschici, Vico del Gargano e Vieste. Presenti al desk Stefania Puzzolante, responsabile dell’Ufficio Turismo, e il consigliere delegato al Turismo del Comune di San Giovanni Rotondo, Michelantonio Fania.
‘ARIOSA, il festival che si dà delle arie’ si inserisce nel nuovo piano strategico di sviluppo del turismo promosso dall’Amministrazione comunale in vista del Giubileo 2025 e caratterizzato dal brand San Giovanni Rotondo Accogliente per Vocazione.
“In questi ultimi anni, se i flussi turistici ci restituiscono dei numeri importanti è anche perché, accanto alle bellezze naturalistico-paesaggistiche, c’è un’offerta culturale importante – ha detto nel suo intervento Grazia Di Bari, Consigliera regionale con delega alla Cultura – Oggi, con il festival Ariosa, diversifichiamo ancora di più il prodotto turistico, ed è quello che dobbiamo fare: vendere insieme prodotti turistici e prodotti culturali. Questa deve essere la nostra sfida: far collaborare gli operatori turistici con gli operatori culturali. Regione Puglia è accanto a voi”. La strategia della Regione Puglia, ha evidenziato la consigliera Grazia Di Bari, è incentrata sul welfare e sul benessere dei cittadini.
“Un evento che nasce a San Giovanni, così evocativo nella sua definizione, nel suo pensiero, nella sua idea, acquista un significato diverso – ha affermato il Direttore del Dipartimento Turismo della Regione Puglia, Aldo Patruno -. Non è un evento che si aggiunge ad altri, non è l’evento in sé, è una strategia complessiva di riposizionamento, che assume l’aria come elemento distintivo di quel territorio. San Pio aveva scelto quel luogo e di realizzare lì un ospedale perché è un luogo di salute, di salubrità, che è la salubrità della qualità dell’aria, della natura, del paesaggio, della qualità della vita e della lentezza della vita, che oggi è la principale aspirazione dei turisti che cercano esperienze uniche e straordinarie nel Gargano”.