Gargano – 04/11/2021 Consumato in un bar-ristorante di Peschici, da luglio a settembre dell’anno 2021, il reato di violenza sessuale in continuazione, con le aggravanti della minore età della persona offesa e dell’abuso delle relazioni derivanti dalla comune attività lavorativa. L’indagato è un quarantaquattrenne, cameriere, residente in Peschici da alcuni anni, nato in Lombardia. Persona offesa una ragazza minorenne di 17 anni, di Peschici.
Richiesto al P.M. l’inserimento nell’imputazione, da parte dell’Avv. Giuseppe FALCONE, penalista con studi in Peschici (FG) e in Malo (VI), anche del delitto di stalking, non contestato all’indagato, poiché, con condotte reiterate, l’indagato molestava la minore in modo da cagionarle un perdurante e grave stato di ansia e di paura, ingenerando in lei anche un fondato timore per la sua incolumità, costringendola, altresì, ad alterare le sue abitudini di vita e a lasciare il posto di lavoro.
L’Avv. Giuseppe FALCONE ha, inoltre, sollecitato, proprio in data odierna, l’applicazione di una misura cautelare a carico dell’indagato. “Non è giusto che ragazza debba alterare le proprie abitudini di vita e lasciare l’attività lavorativa svolta a causa della mancata sottoposizione dell’indagato a misura cautelare, visto che questi frequenta attualmente, come cliente, il locale ove sono accaduti gli episodi di violenza”, commenta il legale. “I fatti accaduti sono molto gravi. Nessuna donna, di qualsiasi età, può essere costretta a subire atti di violenza sessuale. È di assoluta necessità l’applicazione di una misura cautelare, essendo la ragazza tuttora sconvolta e terrorizzata di incontrare il suo carnefice”, prosegue il difensore della ragazza minorenne.
Presso il Tribunale di Foggia, in data 23.11.21, si svolgerà un incidente probatorio, assumendo la testimonianza della minore.