(ANSA) – BARI, 26 NOV – Avrebbe dovuto discutere la tesi con la sua bimba ancora in grembo. Ma alla vigilia della seduta di laurea la piccola Lavinia aveva fretta di venire al mondo.
E così, dopo il rinvio dell’esame finale e la corsa in ospedale, la giovane mamma mette al mondo una bimba di 3 chili e 700 grammi che le dà la forza di fare una scelta: laurearsi dall’ospedale, collegandosi con un computer dalla clinica Mater Dei di Bari con l’università di Lecce, cullando dolcemente la nuova arrivata mentre la commissione la sta ad ascoltare.
Protagonista della storia è una donna di Castellana Grotte, Yvonne Monaco, 28 anni compiuti il giorno prima della nascita della sua prima figlia.
Al termine della seduta, tra l’emozione della laureanda e dei professori, il giudizio finale: “Esaminato il curriculum di studi, ascoltata la relazione e considerato l’esito della discussione, la Commissione la proclama ‘dottoressa in metodologia dell’intervento psicologico’ con voti 110 e lode, e menzione speciale”. (ANSA).