Paterson, Stati Uniti – Nei primi anni del secolo scorso milioni d’italiani emigrarono negli Stati Uniti in cerca di un futuro migliore. Tutti i paesi in particolare del meridione diedero un grande contributo all’emigrazione. Anche Ischitella, che nei primi del novecento contava circa 5.200 abitanti, vide circa un migliaio di suoi concittadini emigrare per l’America. I dati sono confermati oltre che dal Comune anche dalle liste di passeggeri di Long Island dove sono annotati nomi e cognomi, anno di partenza, età del passeggero, nave su cui furono imbarcati e porto di approdo. La maggior parte degli Ischitellani, come successe negli anni 60 nell’emigrazione verso il Piemonte, si concentrarono a Settimo Torinese, in Lombardia a Desio, in Germania a Düsseldorf, in Francia a Lione a e Parigi. In America a Paterson, cittadina del New Jersey, di circa 156.000 abitanti a circa 35 km da New York. Nacque proprio a Paterson Bucky Pizzarelli di origine ischitellana. Fu uno dei chitarristi più famosi d’America e suonò anche con Frank Sinatra.
Lì abbiamo raggiunto una signora di origine ischitellana Nancy Triggiani per un intervista sulle elezioni americane. “Ieri sono andata a votare – ha dichiarato Nancy – Ho votato Harris perché questa corsa presidenziale riguarda la preservazione della democrazia”.
Nancy ci va dura contro Trump: “Vuole essere un dittatore come Mussolini e toglierci molti dei nostri diritti. È razzista, maleducato e privo di civiltà. È anche un bugiardo e un ladro. Trump è principalmente interessato a creare politiche delle grandi aziende (corporation). Molte di queste politiche danneggeranno tremendamente l’ambiente. Harris è altamente istruita e più per la classe media. Le politiche e le leggi che vuole promulgare sono a beneficio delle persone e dell’ambiente. Un voto per TRUMPH porrà fine alla democrazia. Un voto per HARRIS preserverà la democrazia”.
di Giuseppe Laganella