CERIGNOLA (Fg) – Sarà il concerto di Antonino ad aprire la nuova edizione di “Natale alla Torre”, che come lo scorso anno adorna il Complesso Museale di Torre Alemanna sito a Borgo Libertà (Cerignola) di luci e colori per regalare eventi unici che hanno l’obiettivo di accogliere i suoi visitatori con laboratori, magia, mercatini e musica. Diversi appuntamenti, tra il 7 dicembre e il 6 gennaio 2025, dedicati a piccoli e grandi che vogliono visitare, esplorare e conoscere attraverso modalità interattive e coinvolgenti uno tra i pochi insediamenti fortificati dell’Ordine dei Cavalieri Teutonici ancora esistente nell’area mediterranea.
Si comincia sabato 7 dicembre 2024, alle 18.30 con il tradizionale appuntamento dell’accensione dell’albero di Natale cui seguirà l’apertura del mercatino che animerà la strada di Borgo Libertà per tutto il periodo delle feste. Nel corso della serata ci sarà anche Babbo Natale. Alle ore 19.00 andrà in scena “Note in Torre”, performance strumentale delle classi 1A, B, C, E, H, I, 2E e 3F a cura dell’istituto comprensivo “Puglisi-Pavoncelli” di Cerignola diretta dalla professoressa Maria Grazia Bonavita, alla voce Rita Orteca, dirigente Scolastico Paolo Saggese.
Alle ore 20.00 il cortile di Torre Alemanna ospiterà il concerto di Natale di Antonino, con canzoni amate da tutte le generazioni in una veste inedita, un concerto intitolato “Hallelujah” che attraversa i grandi classici del Natale con l’incredibile ed unica voce del cantautore. Tutti gli eventi sono con ingresso gratuito. “Natale alla Torre”, dunque, è l’iniziativa organizzata dalla cooperativa sociale Frequenze, ente gestore della struttura di proprietà del Comune di Cerignola, insieme alla cooperativa Altereco, che hanno risposto agli avvisi del Comune di Cerignola per attività di animazione territoriale per il periodo di dicembre-gennaio. Per conoscere il programma è possibile consultare la pagina facebook: Torre Alemanna.
Gioiello di storia, architettura ed arte nel cuore della Daunia, a 18 km da Cerignola, Torre Alemanna affonda le sue radici nelle affascinanti vicende di cavalieri legati all’imperatore Federico II e oggi è sede del Museo delle ceramiche del XV-XVI secolo. Grazie allo spirito natalizio di “Natale alla Torre”, quindi, si vogliono recuperare le tradizioni che da sempre contraddistinguono il territorio dauno e cerignolano in particolare, anche grazie alle bellissime luminarie che accendono il cortile di Borgo Libertà e illuminano mercatini di artigianato che delizieranno la permanenza delle famiglie presso il complesso museale.