VICO DEL GARGANO (FG) – Vi sono dei contributi che rendono unici gli eventi. Uno di questi è stato il Concerto di Solidarieta Bambin Gesù, tenuto in Chiesa Madre dalla Fanfara del Comando Scuole- 3° Regione Aerea dell’Aeronautica Militare, diretta dal Maestro Nicola Cotugno. Appuntamento nell’ambito dei festeggiamenti della settimana valentiniana, in onore del patrono di Vico del Gargano, san Valentino prete. Serata e musica straordinaria. Standing ovation, bis, una tracimazione di applausi scroscianti. Si conclude col botto la prima giornata del santo che protegge i nostri giardini di agrumi e stormi di innamorati “Made in Vico”. Un pubblico attentissimo e competente ha fatto da corollario al concerto di fiati affidato alla bacchetta del M.ro Nicola COTUGNO che ha diretto i trenta ragazzi professionisti della Fanfara in un entusiasmante crescendo di emozioni. A fare gli onori di casa il presidente di Puglia e Basilicata dell’A.A.A. Col. Michele Bettuelli, una rappresentanza di colleghi dell’Associazione di Vieste, gli amministratori del comune di Vico del Gargano: l’assessora Raffaella Savastano, l’assessore Enzo Azzarone, i consiglieri Tomaso Angelicchio e Angelo Fiorentino. Michele Bettuelli, riferendosi alla performance, ha definito la Fanfara di Fiati una “eccellenza culturale sul territorio”, ha salutato il concerto come una pagina di musica per “palati fini“, sottolineando anch’egli l’alto valore e l’eleganza, anche formale, della formazione militare. E difatti, grande musica, una acustica perfetta è stata. Il repertorio ha abbracciato brani musicali in un caleidoscopio di atmosfere, talvolta sospese, talvolta marcate: dalla musica classica e moderna a paesaggi musicali di atmosfere retrò, colonne sonore e sonorità d’oltre oceano. Perfetta l’acustica della Chiesa Matrice, dovuta a motivi architettonici, dominata da san Valentino incorniciato di agrumi. La direzione della Fanfara è riuscita a stabilire un ottimo equilibrio tra i fiati, in un gioco di insieme dalle perfette dinamiche che ha valorizzato le doti dei singoli musicisti. Alla fine, sull’Inno nazionale, applausi per tutti, pubblico entusiasta e calorosa manifestazione di amicizia.


Add a comment